Abbattuto uno dei cavalli feriti nel Palio dell'Assunta
Denuncia della Lav per ferimento dei due cavalli

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
17 agosto 2003 18:49
Abbattuto uno dei cavalli feriti nel Palio dell'Assunta<BR>Denuncia della Lav per ferimento dei due cavalli

Non è stato possibile salvare il cavallo Alghero della Contrada dell’Onda che si era procurato una frattura completa dell’avambraccio. Verificata da parte dei veterinari l’impossibilità di procedere con un intervento chirurgico, è stata praticata al cavallo l’eutanasia nella notte scorsa. Purtroppo l’evolversi degli eventi ha confermato la prognosi sfavorevole emersa dopo i primi accertamenti clinici. E’ stato invece operato Big Big, il cavallo della Contrada dell’Aquila.
In conseguenza degli incidenti avvenuti durante lo svolgimento del Palio di ieri, sono in corso accertamenti dell’autorità giudiziaria.

Una denuncia per la mattanza avvenuta ieri è stata presentata dalla Lega antivivisezione alla procura di Siena sul ferimento di due cavalli. Maltrattamento di animali e omissione di atti d'ufficio i reati ipotizzati nell'esposto dalla Lav.
Il Comune di Siena ha messo in atto da tempo misure cautelative per limitare il numero di incidenti possibili. Dalla scelta di selezionare cavalli idonei con il protocollo equino, alla previsita, alla sistemazioni di speciali protezioni, al prelievo preventivo del sangue dei soggetti partecipanti, l’amministrazione comunale ha sempre tenuto in massima considerazione la tutela dei cavalli e della Festa.

In riferimento ai casi specifici che si sono verificati in questa occasione, il Comune ha seguito le procedure previste dal regolamento del Palio. Il cavallo dell’Aquila era stato visitato la mattina di ieri da una commissione veterinaria, ai sensi dell’articolo 50 del regolamento, che lo ha giudicato idoneo dopo accurati accertamenti e un’analisi radiografica. Il cavallo dell’Onda, colpito da un calcio durante lo svolgimento della mossa, è stato considerato idoneo dal veterinario comunale che ha proceduto, nel rispetto dell’articolo 50, in completa autonomia, non avendo ravvisato impedimenti alla partecipazione del soggetto al Palio.

In evidenza