Tra i documenti per il prossimo consiglio comunale di Scandicci c'è il piano finanziario per la tariffa rifiuti. Scorrendo le pagine si legge (pag. 37-38) che, a norma di legge, il tasso di remunerazione del capitale investito è del 6.03%. Cioè, il cittadino utente compensa SAFI (o chi per essa) per gli investimenti operati con un tasso del 6.03%. Se confrontiamo questa cifra con i dati riportati dal decreto del Ministero dell'economia del 23 giugno u.s. (in cosidetto decreto tassi usurai) si vede che il costo medio dei mutui presso il sistema bancario è del 4.53% che, aumentato del 50%, fissa il tasso usuraio al 6.795%.
Non siano cioè a tassi usurai. Aggiungiamo anche il fatto che il dato su cui si basa il calcolo che porta al 6.03% è abbondantemente viziato dal fatto che la cifra di base (tasso di rendistato, media dei redditi legati a titoli pubblici) è ultimamente calata abbondantemente (dal 4.03 al 3.42% attuale secondo dati reperiti rete).
"Ci sembra insomma che i problemi nei rapporti con SAFI non siano solo la pulizia dei cassonetti -commenta il consigliere Mencaraglia del Partito della Rifondazione Comunista- i conti sono basati sul costo del denaro del sistema bancario.
Lo stesso denaro, se ottenuto tramite la banca dei comuni (Cassa depositi e prestiti) ha un costo enormemente inferiore (non credo di sbagliare molto dicendo che dimezza). Molto a spanne allora gli investimenti previsti da SAFI (circa 1.700.000 euro, non si specifica nel piano per cosa) invece di costarci 100.000 euro potrebbero costarci 77.000 euro (com mutuo usando il valore medio) o addirittura 50.000 (forse qualche spicciolo in meno) con la Cassa depositi e prestiti. Certo che si tratterebbe di rivedere i concetti di esternalizzazione e del privato è meglio e costa meno.
Una possibile obiezione è che il 2% extra che la legge prevede sul tasso di rendimento del capitale è legato al rischio.
Guardiamoci in faccia: un operarore a maggioranza pubblica che opera in un settore obbligato (rifiuti) corre veramente grandi rischi? Vi immaginate una città che bruscamente non produce più rifiuti mandando fallito il gestore?".
