Un esposto sui bilanci consuntivi 2001 e 2002 sarà presentato alla corte dei conti dai consiglieri di Forza Italia. «I bilanci risultano falsati - ha spiegato il consigliere e vicepresidente della commissione bilancio Valerio Abbate - perché non rispettano i criteri generali della contabilità pubblica ovvero di certezza delle entrate. In particolare riteniamo che questi due bilanci comunali presentino molti voci riferite a vecchi residui attivi e, quindi, crediti di dubbia esigibilità» «Anzitutto - ha aggiunto - i proventi delle multe risalenti al 97 ed agli anni precedenti risultato difficilmente riscuotibili: dopo più di cinque anni di lavoro la società incaricati di questo compito non è riuscita a recuperare le somme dovute.
Per esempio risultano iscritti in bilancio 4 milioni e 700 mila euro di multe non riscosse solo per il 1997». «Poi c'è la questione legata alle bollette dell'acqua non riscosse - ha ricordato Abbate - in questo caso sono di dubbia esigibilità circa 10 milioni euro. Nel conto consuntivo riferito al 2002 risultano poi radiati, come crediti inesigibili, 29 milioni di euro, 16 dei quali derivanti da multe per infrazioni al codice della strada, che sorreggevano anche il bilancio 2001: ciò significa che quest'ultimo si basava su entrate fittizie».
L'esposto sarà curato dalla vicecapogruppo di Forza Italia Bianca Maria Giocoli e Raimondo Portanova. (fn)
