Aprirà nel prossimo autunno il nuovo centro commerciale “Il Parco”, di proprietà del gruppo francese Carrefour: ventimila metri quadri coperti e diecimila di vendita, di cui 7809 destinati all’ipermercato (alimentare e non alimentare) e 1500 posti auto di cui 930 interrati.
Ipermercato a parte, sono 30 le attività commerciali e paracommerciali previste, compresi i bar e gli esercizi di somministrazione. Gli operatori che sono interessati a presentare richiesta di apertura di attività all’interno del Centro “Il Parco”, devono compilare la scheda di informazioni generali disponibile presso le associazioni di categoria o sul sito del comune (www.comune.calenzano.fi.it, link Guida ai servizi–Attività economiche–Centro commerciale Il Parco), e inviarla a Promo Centro Italia Srl, all’indirizzo indicato nella scheda stessa, entro il 20 luglio.
“Pur essendo un centro commerciale di dimensioni limitate, dato che si parla di un terzo dei “Gigli” di Campi Bisenzio e della metà dell’Ipercoop di Sesto Fiorentino, si tratta di una presenza importante nel territorio di Calenzano perché può influire positivamente sull’economia del comune”. E’ quanto afferma Giovanni Pecchioli, assessore comunale allo sviluppo economico. “I protocolli firmati dal Comune con le associazioni di categoria e con i sindacati, stanno a garanzia di uno sviluppo del commercio e dell’occupazione omogeneo ed equilibrato”.
Nel protocollo con le associazioni di categoria, infatti, si parla di un impegno comune a creare un’offerta di servizi migliori e più estesi, preservando al tempo stesso la rete commerciale e artigianale tradizionale, integrando l’offerta commerciale già esistente e dando la preferenza, per l’insediamento nel centro commerciale, alle aziende che operano nel comune di Calenzano.
Il Comune si è impegnato inoltre ad attivare un tavolo di concertazione per il sostegno degli operatori locali e del sistema della piccola impresa commerciale e artigianale.
I due protocolli di intesa relativi alla realizzazione del Centro Commerciale sono stati sottoscritti il primo a novembre 2002 da amministrazione comunale, Confcommercio, Confesercenti, Confartigianato, CNA e la ditta titolare dell’autorizzazione commerciale; il secondo a giugno 2003 dagli stessi soggetti a cui si sono aggiunti Filcams-Cgil, Cgil zona di Sesto, Campi e Calenzano, Fisascat-Cisl, Cisl zona di Sesto, Campi e Calenzano, Uiltucs/Uil.
