Il Consorzio di Bonifica del Padule di Fucecchio, con la supervisione scientifica del Centro di Ricerca, Documentazione e Promozione, sta realizzando in questo periodo gli interventi di ristrutturazione del Porto delle Morette e di demolizione e ricostruzione del ponte previsti nel progetto regionale “Lungo le Rotte Migratorie”.
I lavori sono finanziati dalla Regione Toscana, con il cofinanziamento della Provincia di Pistoia, del Comune di Larciano e dello stesso Consorzio di Bonifica.
I due manufatti si trovano al centro di un’area di particolare pregio ambientale, nelle vicinanze della la Riserva Naturale del Padule di Fucecchio (area “Le Morette”), istituita dalle province di Pistoia e di Firenze, e del Bosco di Chiusi che riveste un notevole valore anche dal punto di vista paesaggistico.
Il Porto delle Morette, il cui impianto originario risale probabilmente al 1700, a differenza degli altri scali del Padule che in genere consistevano in semplici approdi o rientranze lungo i canali o specchi d’acqua, era una piccola darsena con gli argini sostenuti da muri di pietra, a testimonianza del notevole valore di questo approdo lungo le vie di navigazione.
Negli ultimi anni il Porto versava in condizioni di notevole degrado ed i muri perimetrali erano in gran parte crollati; dopo lo svuotamento dell’invaso e l’estirpazione della vegetazione infestante è stato effettuato un primo intervento di ripristino o ricostruzione delle strutture murarie, cui farà seguito il completo recupero della struttura.
Il Ponte delle Morette, molto più recente, risale al 1938, anno in cui nell’area delle Morette erano presenti altri due cantieri: la ristrutturazione e l’ampliamento della casa colonica “Le Morette” e il consolidamento del Porto.
Il Ponte presentava segni di dissesto strutturale che, insieme alla sua modesta carreggiata, non lo rendevano più idoneo per le nuove funzioni che una struttura di quel tipo è destinata a svolgere, come il passaggio di mezzi agricoli pesanti.
Nei giorni scorsi è stata quindi effettuata la sua completa demolizione e verrà ricostruito entro l’autunno in funzione delle nuove esigenze, tenendo conto dell’integrazione paesaggistica con il vicino porto e con l’ambiente palustre circostante; l’accesso al bacino palustre sarà comunque garantito nei prossimi mesi da un passaggio sul canale del Terzo ad uso esclusivamente pedonale.
L’area in cui si trovano il Porto e il Ponte delle Morette verrà anche attrezzata con un pannello informativo sulla storia del Padule, con particolare riferimento alle due strutture, ad uso dei visitatori italiani e stranieri che frequentano sempre più numerosi la Riserva Naturale del Padule di Fucecchio.
