Anche gli obiettori potranno svolgere la professione di Vigile Urbano

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
16 giugno 2003 13:25
Anche gli obiettori potranno svolgere la professione di Vigile Urbano

«E' una grande vittoria, anche gli obiettori di coscienza potranno partecipare ai concorsi per agente di polizia municipale». E' quanto hanno dichiarato il consigliere dei Comunisti Italiani Luca Pettini e il consigliere dei DS Gregorio Malavolti. «In questi giorni comunale - hanno spiegato Pettini e Malavolti - era stata presentata al voto del consiglio una proposta di delibera, firmata dall'assessore alla polizia municipale Graziano Cioni, che prevedeva di introdurre, nel regolamento della polizia municipale, il divieto per gli obiettori di coscienza di partecipare ai concorsi per il reclutamento dei vigili urbani».

«Questa proposta ci ha trovato nettamente contrari perché la ritenevamo discriminatoria - hanno aggiunto i due consiglieri - e la nostra battaglia è stata sostenuta da migliaia di cittadini che in tanti modi, per fax, per lettera o per posta elettronica hanno manifestato il loro dissenso. Questa mattina, nelle commissioni affari generali e traffico, l'assessore Cioni ha invece presentato una proposta della giunta che ribalta completamente la precedente: ora gli obiettori di coscienza potranno partecipare al concorso e, se lo vinceranno, saranno impiegati nel corpo di polizia municipale per funzioni che non comportano l'uso di un arma».

«Siamo soddisfatti di questa decisione che raccoglie il senso comune di tanti cittadini - hanno concluso Pettini e Malavolti - e che rispecchia la vocazione tradizionale di Firenze, città "operatrice di pace".(mr)

In evidenza