Siglato protocollo d¹intesa fra l¹agenzia regionale Arsia e 10 sigle di associazioni di consumatori utenti

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
14 giugno 2003 09:14
Siglato protocollo d¹intesa fra l¹agenzia regionale Arsia e 10 sigle di associazioni di consumatori utenti

Volete sapere tutto sulla salubrità, sulla tracciabilità, sulla tipicità dei prodotti agroalimentari della Toscana? Da oggi sarà più facile grazie ad un nuovo protocollo d¹intesa che rinnova e rafforza la collaborazione fra l¹Arsia, l¹agenzia della Regione Toscana per lo sviluppo e l¹innovazione in agricoltura, e le associazioni dei consumatori utenti. Come fare? Basta cliccare sul sito Pronto consumatore.
Il nuovo protocollo d¹intesa fra Arsia e le associazioni dei consumatori utenti iscritti nell¹elenco regionale (l.r.

1/2000) e riunito nel C.R.C.U, ossia il comitato regionale consumatori utenti, fa seguito ­ spiega l¹Amministratore dell¹Arsia, Maria Grazia Mammuccini, ad un altro protocollo che avevamo già firmato nel 1999. Il lavoro compiuto insieme è stato proficuo, tanto che si è concordemente ritenuto di allargare ulteriormente il raggio d¹azione comune, riassumibile nell¹espressione ³La regolazione del mercato: il sistema delle garanzie per il consumatore².
Sono 10 le sigle delle associazioni di consumatori utenti, riunite nel comitato regionale, che firmano il protocollo con l¹Arsia.

Eccole: Adiconsum, Adoc, Acu, Federconsumatori, Lega Consumatori Acli, Confconsumatori, Unione Nazionale consumatori, Movimento consumatori, Adusbef, Cittadinanza attiva.
E veniamo ai punti salienti del protocollo.
³L¹Arsia e le Associazioni dei Consumatori e Utenti ­ recita il testo del documento - hanno interesse a collaborare, in relazione ai rispettivi compiti istituzionali, in azioni volte a:
1- promuovere l¹educazione al consumo e alla sicurezza dei prodotti alimentari e l¹informazione sulla produzione in tutte le attività di filiera anche attraverso la predisposizione di appositi sistemi informativi;
2- sostenere programmi di salvaguardia delle produzioni agroalimentari, in particolare dei prodotti tipici e tradizionali toscani;
3- favorire l¹accrescimento della fiducia del consumatore nei confronti del sistema dei controlli attraverso la trasparenza e il confronto con gli operatori.

³
Ecco pertanto gli impegni:
³Le parti confermano il reciproco interesse e attestano la comune volontà di collaborare nell¹ambito delle rispettive competenze in favore del settore agroalimentare toscano per la realizzazione delle seguenti attività:
a. valorizzazione dei prodotti tipici, tradizionali, biologici e integrati della Toscana;
b. formazione degli operatori delle associazioni con particolare riferimento ai temi della sicurezza alimentare;
- educazione al consumo dei prodotti alimentari;
- informazione e formazione per una corretta lettura delle etichette;
- applicazione delle norme vigenti in materia di qualità e di tipicità;
- valorizzazione delle produzioni biologiche e integrate con aspetti attinenti il loro controllo.²
Le priorità sulle quali si lavorerà saranno individuate attraverso la concertazione mediante un apposito gruppo di lavoro composto da rappresentanti dell¹Arsia e delle Associazioni dei Consumatori.

Il protocollo avrà la durata di tre anni, ed eventuali altre adesioni di associazioni di consumatori saranno possibili mediante la presentazione di una richiesta all¹Arsia.
Oltre allo strumento informativo, realizzato attraverso il sito ³Pronto consumatore² che sarà aggiornato direttamente dall¹Arsia sulle tematiche di sua competenza, sono state già definite una serie di ulteriori iniziative. Si tratta in sintesi di una apposita azione di formazione per i quadri delle associazioni dei consumatori e per il personale degli Enti Locali, che verterà sull¹attività dell¹Arsia.

In particolare saranno effettuati seminari su: sicurezza alimentare, normativa sulla qualità, normativa sugli OGM; sistema dei controlli su sicurezza e qualità; politiche regionali di sostegno delle produzioni agroalimentari di qualità. E¹ inoltre previsto un Workshop su sistemi di controllo, di sorveglianza e di certificazione dei prodotti agroalimentari per la sicurezza e il diritto all¹informazione dei consumatori, che vedrà come relatori gli esperti dell¹Arsia. Infine, ma non certo meno importante: sarà realizzata una guida al cibo di qualità.

Si tratterà di uno strumento divulgativo, destinato ad avere la più ampia diffusione, che avrà la forma di un glossario ragionato ai sistemi di qualità (denominazioni di origine, attestati di specificità, biologico, integrato, prodotti tradizionali, ecc.). La collaborazione già sperimentata con successo durante gli ultimi tre anni con le Associazioni dei Consumatori toscane e la sempre maggiore necessità di coniugare il lavoro svolto dall¹Arsia a favore della tracciabilità, della sicurezza alimentare, della sostenibilità e della valorizzazione della qualità e tipicità dei prodotti agroalimentari toscani, con il diritto dei consumatori ad una informazione sempre più completa, tempestiva, trasparente ed esauriente, sulle tematiche dell¹alimentazione - sottolinea Maria Grazia Mammuccini, Amministratore dell¹Arsia ­ hanno reso per noi doveroso compiere questo passo ulteriore e allargare insieme alle Associazioni dei Consumatori il raggio della nostra collaborazione.

Per la Regione Toscana e per l¹Arsia, che ne è agenzia tecnica, si tratta di portare avanti con coerenza l¹impegno preso da tempo per garantire a tutti i consumatori la sicurezza alimentare e per diffondere e valorizzare quella cultura della tipicità che rappresenta il vero valore aggiunto della Toscana.(lp)

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