In prima nazionale il nuovo progetto di Stefano Bollani: Concertone alla Stazione Leopolda mercoledì prossimo
Martedì "Luca Velotti Ensamble" a BZF Vallecchi in Via Panicale 61r

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
09 maggio 2003 15:40
In prima nazionale il nuovo progetto di Stefano Bollani: Concertone alla Stazione Leopolda mercoledì prossimo<BR>Martedì

E un concerto per pianoforte, contrabbasso e batteria ed orchestra. La struttura è in 4 tempi come un concerto classico: allegro, adagio, scherzo, allegretto scritto dallo stesso Bollani con gli arrangiamenti di Paolo SIlvestri, che dirigerà l'Orchestra Regionale Toscana naturalmente verrà lasciato molto spazio ai solisti che sono "rinforzati" da 4 fiati: Mirko Guerrini e Nico Gori ai sax, Stefano Scalzi al trombone e Andrea Tofanelli alla tromba.
Nella prima settimana di settembre registreranno il Concertone per l'etichetta francese Label Blue, il disco è previsto in uscita all'inizio del 2004.
Sono più di tre anni che Bollani, Tavolazzi e Paoli hanno dato vita a questa formazione con la quale stanno incidendo in Giappone per la Venus Records ( a gennaio Bollani ha ricevuto il premio della prestigiosa rivista giapponese Swing Journal: New Stars Award), per Stefano era la formazione ideale con cui suonare insieme ad un'orchestra.
Con Paolo Silvestri c'è una collaborazione ormai consolidata: hanno già lavorato insieme in Vento di Barbara Casini, la corsa estate con Gino Paoli, curato da Toscana Musiche, e nell'omaggio a Gershwin con Rava e Gato Barbieri.

Trascinante la musica jazz di un eccezionale quartetto, il Velotti Battisti Jazz Ensemble.

Da tempo impegnati sulla scena jazzistica, i 4 musicisti hanno collaborato con illustri nomi del jazz italiano ed internazionale, riscuotendo enormi consensi e partecipando ad importanti rassegne e manifestazioni sia in Italia che all'Estero. Luca Velotti, inoltre, da anni fa parte della celebre "band" di Paolo Conte.

Luca Velotti
Sax Tenore, Sax Soprano, Clarinetto
Diplomato in Clarinetto presso il Conservatorio "A. Casella" dell'Aquila, ha studiato arrangiamento, clarinetto e sassofono jazz con Bob Wilber e Bill Smith.

Ha collaborato, spesso nell’area newyorkese, con importanti nomi del jazz americano: Bob Wilber, Dick Sudhalter, Kenny Davern, Peter Ecklund, Tom Artin, Oscar Klein, Bill Crow, Toots Thielemans, George Masso, Keith Ingham, Leonard Gaskin, Al Casey, Ken Peplowsky, Frank Vignola, Joe Ascione, partecipando fra l’altro come ospite speciale ai concerti della Sidney Bechet Society. Nel ’99 è stato invitato a tenere dei concerti allo storico Reduta Jazz Club di Praga.
Dal 1996 è co-leader del Velotti-Battisti Jazz Ensemble con il quale ha realizzato varie incisioni discografiche ed ha partecipato ad importanti manifestazioni Jazz internazionali fra le quali l' "HEINEKEN JAZZ FESTIVAL" di Beirut.
Da alcuni anni fa parte del gruppo del cantautore Paolo Conte, con il quale ha suonato nelle più prestigiose sale da concerto e teatri europei e in numerosi jazz festivals nel mondo.

Ha partecipato a programmi radiofonici e televisivi: Radiouno sera jazz, Uno Mattina, RAI International e ha inoltre collaborato alla realizzazione di colonne sonore per il cinema (Ennio Morricone, Nicola Piovani, ecc.).
Carlo Battisti
Batteria
Ha studiato con Max Roach e Jimmy Cobb e si è perfezionato presso il Drums Collective di New York.
Perfettamente a suo agio nelle più diverse situazioni jazzistiche ha collaborato con importanti musicisti italiani e d’oltreoceano fra i quali: Massimo Urbani, Lee Konitz, Benny Golson, Barry Harris, Joe Pass, Eddie Lockjaw Davis, svolgendo attività di free-lance in prestigiose manifestazioni in Italia (Umbria Jazz, Pescara Jazz, Ancona Jazz, Roccella Jonica, Jazz Image di Villa Celimontana…), e all’estero (Germania, Danimarca, Lussemburgo, Inghilterra, Svizzera, Libano, Israele ecc.).
Mauro Battisti
Contrabbasso
Diplomato in Contrabbasso, ha studiato sotto la guida di Stafford James e a New York con Buster Williams e Victor Gaskin.

Musicista estremamente eclettico ha partecipato ai più importanti Jazz Festivals italiani (Umbria Jazz, Pescara Jazz, Ancona Jazz, Roccella Jonica, Jazz Image di Villa Celimontana…), collaborando con prestigiosi nomi del Jazz internazionale come: Lee Konitz, Mark Murphy, Benny Golson, Massimo Urbani, Barry Harris, Charles Davis ecc.. Si è esibito in molti paesi europei, in Medio Oriente, e negli Stati Uniti. È direttore musicale di FORMA – theatre and institute of arts & philosophical research di Varsavia.

Collegamenti
In evidenza