Al centro dell’attenzione dei Toscani la mobilità in città

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
16 aprile 2003 07:06
Al centro dell’attenzione dei Toscani la mobilità in città

Si è svolta lunedì a Firenze una tavola rotonda dove l’assessore regionale ai trasporti Riccardo Conti e molti altri suoi colleghi provenienti da tutta la Toscana, hanno trattato l’argomento cruciale e sempre al centro dell’attenzione dei Toscani della mobilità in città. Per poter sondare le preferenze e le esigenze dei cittadini è stato fatto un sondaggio che ha ascoltato 3.551 cittadini, e i risultati che sono emersi, come spiega Conti, mettono in risalto come il problema degli spostamenti in città per i Toscani sia di vitale importanza; infatti il cittadino interrogato quando si è sentito chiedere quale siano i problemi più gravi relativi al trasporto, ha risposto in maggioranza, l’assenza di piste ciclabili, seguito dall’inadeguatezza dei mezzi pubblici per gli anziani e i disabili, al terzo posto invece è il problema dell’inquinamento, il rumore e la congestione stradale dovuta all’eccessivo traffico.

Se da un lato i Toscani intervistati nel sondaggio hanno saputo sottolineare accuratamente i problemi che opprimono le strade cittadine, dall’altro hanno anche suggerito quali dovrebbero essere le politiche da adottare per i trasporti su misura per il cittadino, è emerso che il 34,7% dei cittadini intervistati vorrebbero maggior frequenza nelle corse e maggiori opportunità per chi è costretto a spostarsi per lavoro, per il 13,7% invece il costo del biglietto è troppo elevato, e gli spostamenti effettuati in autobus e treno sono scoraggiati dai frequenti ritardi.

Sono pochissimi i cittadini che sarebbero disposti a cambiare abitudine, ma l’assessore Conti sottolinea come la politica messa in atto dalla Regione sia sulla strada giusta con la creazione di un sistema metropolitano di superficie, la valorizzazione di mezzi di trasporto pubblico ecologici e il restyling di autobus e altri mezzi più comodi e sicuri per il cittadino.
[D. A.]

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