In mostra il futuro di Novoli

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
10 aprile 2003 16:38
In mostra il futuro di Novoli

Come cambia un pezzo di città, come il recupero di un'area industriale dismessa può diventare un'occasione per riqualificare un intero quartiere. E' questo il filo conduttore della mostra "Cantiere Novoli" che sarà inaugurata sabato l'Urban Center del Comune presso l'Istituto degli Innocenti. All'inaugurazione saranno presenti l'assessore all'urbanistica Gianni Biagi, il presidente dell'Immobiliare Novoli Mario Marinesi, l'amministratore delegato Epifanio Furnari e i progettisti degli interventi esposti.

"E' la prima volta che si mostra in modo così completo la trasformazione in atto a Novoli - spiega l'assessore Biagi -. In occasione della Biennale dell'Architettura di Venezia era stata allestita una esposizione dei progetti dei nove gruppi di giovani architetti selezionati da Aimaro Isola, Francesco Dal Co insieme al Comune, alla proprietà e a Casabella. La mostra che inaugureremo sabato però amplia il materiale in esposizione dando la possibilità ai cittadini di rendersi conto della grande trasformazione che sta interessando questo importante pezzo di città".

In esposizione plastici e tavole sul recupero dell'area dove un tempo sorgeva lo stabilimento della Fiat: in tutto si tratta di 32 ettari compresi tra via di Novoli, via Torre degli Agli, viale Guidoni e via Forlanini su cui si sta sviluppando l'iniziativa "San Donato". Il progetto messo a punto da Immobiliare Novoli, che gestisce anche l'intera operazione di costruzione, porterà alla creazione di un secondo centro urbano dell'intero settore nord-ovest. Nella zona infatti saranno presenti funzioni di grandissima importanza come il Palazzo di Giustizia, l'Università, gli uffici della Regione, la sede della Telecom Italia, due parcheggi interrati, un grande parco urbano (12 ettari) aperto ai cittadini del quartiere, negozi, un albergo a quattro stelle, abitazioni e uffici.

La mostra sarà aperta fino al 4 maggio tutti i giorni dalle 10 alle 20 con ingresso libero.

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