Lo sciopero è stato dunque confermato. Domani, Lunedì 24 Marzo, dalle 15,30 alle 23,30, niente bus dell'Ataf in circolazione. Dalla proclamazione della protesta, già fatta l'11 febbraio in occasione dello sciopero nazionale della categoria per il rinnovo del contratto, non si è riusciti a riaprire il tavolo di trattative tale da scongiurare una giornata di disagi pesanti per la città. Nessuna mediazione ha funzionato. L'ultimo incontro tra sindacati e direzione generale dell'Ataf, lunedì 17 marzo, si era chiuso con un nulla di fatto: posizioni distanti.
Così, anche la convocazione arrivata ai sindacati in queste ultime ore dal vice sindaco di Firenze, Giuseppe Matulli, per un incontro da tenersi il prossimo 2 aprile, non è stata giudicata sufficiente per azzerare la protesta. Secondo la Rsu, la rappresentanza sindacale unitaria dell'Ataf, l'incontro del 2 aprile non sposta nulla. Niente bus domani, dunque, e città sicuramente in difficoltà. Chi dovrà rientrare a casa dopo il lavoro, a fine giornata, non potrà infatti contare su alcun mezzo pubblico.
Lo sciopero, indetto da tutte le sigle sindacali, confederali e autonomi, promette di essere massiccio. Alle ore 16 gli autisti dell'Ataf hanno annunciato una manifestazione in piazza Signoria. Si troveranno sotto Palazzo Vecchio, anche per inviare una delegazione in consiglio comunale e poter spiegare le ragioni della loro protesta : sui turni di lavoro; sulle assunzioni che Ataf vuol fare solo nella fascia tra 21 e 24 anni; sul piano aziendale che non c'è; sul ricollocamento del personale non più idoneo alla guida, 80 persone su circa 900 autisti; sulle croniche carenze di busvie; sui tempi di percorrenza imposti dall'azienda su alcune linee, troppo veloci rispetto alla reale situazione della mobilità cittadina.
