Livorno, 20 marzo 2003 – Il Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi ha voluto testimoniare ancora una volta la sua affettuosa vicinanza alla città di Livorno.
Appresa la notizia del crollo dell’edificio che ha provocato tre morti e quattro feriti, il presidente Ciampi si è messo direttamente in contatto con il sindaco Gianfranco Lamberti per esprimergli il suo dolore e la partecipazione al lutto che ha colpito Livorno. Il Presidente si è quindi interessato dello stato di salute dei feriti ed anche delle prospettive di coloro che ora si trovano senza casa.
Estratto dalle macerie il terzo corpo: la vittima si chiamava Riccardo Perini, aveva 37 anni e abitava da solo nell'edificio crollato.
I quattro feriti hanno riportato lesioni lievi.
Un messaggio per esprimere il massimo cordoglio e la più grande e sentita partecipazione al dramma che la città di Livorno sta vivendo da ieri sera è stato inviato questa mattina dal presidente della Regione Toscana, Claudio Martini, al sindaco della città labronica, Gianfranco Lamberti.
Per Martini quella appena trascorsa è stata una notte funesta, di dolore e di morte, una notte nella quale al dramma della guerra si è aggiunto quello della tragedia di Livorno.
Il presidente della Regione ha rivolto alla città e alle famiglie delle vittime per il momento accertate, Dino Tuccoli, Giancarlo Guccini e Riccardo Perini, le sue condoglianze personali, quelle della Giunta e di tutti i cittadini toscani, ed ha inviato ai feriti affettuosi auguri di una pronta guarigione. Martini ha anche ringraziato i vigili del fuoco e i soccorritori che sono prontamente intervenuti sul posto.
