FIRENZE- Il 2003 è stato proclamato dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite Anno internazionale dell’Acqua e la Toscana si appresta a celebrarlo con alcune iniziative degne di nota. Prima fra tutte il meeting organizzato dalla Regione, con la collaborazione degli enti locali, in programa oggi, presso il Teatro della Compagnia che avrà come titolo “L’acqua bene comune – L’esperienza della Toscana”.
L’incontro, al quale parteciperanno anche il presidente Claudio Martini che lo concluderà e l’assessore all’ambiente Tommaso Franci, si articolerà in due sessioni.
La prima affronterà le politiche e gli strumenti “per affermare l’inalienabilità e la non commerciabilità dell’acqua e per la sua salvaguardia e tutela in quanto bene della collettività”. La seconda parte invece si soffermerà ad analizzare le esperienze di gestione del servizio idrico, con contributi provenienti da enti ed organismi direttamente coinvolti nel controllo ed amministrazione delle risorse idriche. Durante il meeting verranno proiettati un video sull’Arno dal titolo “Toscana lungo il fiume” e un filmato di animazione realizzati a cura della Regione.
Il momento centrale della giornata coinciderà con la presentazione delle linee della “Carta per il futuro dell’acqua, bene comune”, una sorta di statuto che vuole sancire il diritto di tutti al prezioso liquido, negandone la natura di “bene commerciale”.
Il convegno di lunedì servirà anche come lavoro preparatorio al Forum mondiale sull’acqua, che si svolgerà a Kyoto dal 16 al 23 marzo (il 22 sarà invece la Giornata mondiale dell’acqua) e al quale prenderà parte la Regione Toscana con gli assessori all’ambiente Tommaso Franci e all’agricoltura Tito Barbini. In quell’occasione verranno presentati una pubblicazione sull’esperienza toscana in materia di gestione delle risorse idriche, il filmato di animazione e lo Statuto dell’acqua.
Da ricordare infine che durante gli stessi giorni del Forum che si terrà in Giappone, e più precisamente il 21 e 22 marzo, la Toscana ospiterà un Forum alternativo sul tema dell’acqua al quale prenderanno parte circa mille delegati provenienti da oltre 50 paesi.
