Intervenuto per primo in sala stampa, ecco le impressioni di Alberto Cavasin sulla vittoriosa prova della sua squadra. “La vittoria di oggi è un segnale preciso.Avevamo delle potenzialità, specie nell'ultimo quarto d'ora, e ci abbiamo creduto: la squadra avversaria aveva speso tanto, tutto, non aveva più fase offensiva e in quel momento dovevamo uscire noi con le nostre individualità e con i nuovi entrati, Bochu e Bismarck, che erano freschi. Sono entrati per trovare appunto la soluzione per andare a rete e così è stato.
Bochu ha dato inizio a quell'azione, Cicconi ha creato i presupposti e poi Bismark ha provato centralmente per andare a fare gol. Dovevamo trovare qualcosa di imprevisto per vincere contro questa squadra, il Grosseto, che era disposto e organizzato bene. Etra una gara sicuramente difficile da vincere. Ma non abbiamo partito tiri pericolosi dei nostri avversari. Siamo stati più decisi noi nel cercare il risultato pieno. Riganò è stato bravissimo a segnare il rigore. Lui vede il gol ed ha sangue freddo per risolvere queste partite.
Questa vittoria vale tre punti ma è importante per la classifica e per il morale dei ragazzi. Oggi era il 25°, una data da ricordare per i nostri tifosi e noi siamo riusciti a dare loro felicità: questa è una bella soddisfazione per noi” ha dichiarato Cavasin. Poi è intervenuto Paolo Indiani, allenatore del Grosseto. “ Che dire: sono soddisfatto per la bella prova e deluso per aver preso il gol a tempo scaduto. La nostra prima mezz’ora è stata bella: a parti invertite la Florentia avrebbe chiuso la partita nel primo tempo.
Il secondo tempo è stato di minor intensità. Non so se i due rigori c’erano, dalla panchina non potevo giudicare con certezza. Sono certo invece che la Florentia finirà il campionato al comando: quella vista oggi non è nemmeno lontana parente della squadra vista all’andata. Vincere una partita così è un bel segnale per la promozione alla categoria superiore. Noi speriamo di dare continuità e raggiungere i play off.” ha concluso Indiani. (as)
