Diego Della Valle :"La nostra pazienza è giunta al limite .Ringrazio i tifosi per le iniziative intraprese e sono certo che la nostra risposta sarà data sul campo."

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
15 febbraio 2003 15:31
Diego Della Valle :

Il patron della Florentia Viola ha incontrato oggi i giornalisti in una conferenza stampa presso l'Hotel Excelsior assieme al presidente Salica ed al direttore tecnico Giovanni Galli. Un Diego Della Valle tranquillo ma deciso ha sottolineato che nessuno nella società viola vuol alimentare o peggio fare polemiche, ma il livello di sopportazione ha raggiunto il limite. " Sono successe molte cose in questi giorni e in queste settimane, alcune devo dire, davvero poco importanti. Molte voci che non fanno altro che danneggiare questa città che merita tanto e che invece ha subito spesso fatti ingiusti.

Premetto che è fondamentale ripartire sempre dal campo, e sono quindi certo che Cavasin e i giocatori non si siano fatti deconcentrare da queste voci. Noi teniamo soprattutto all'aspetto calcistico, vogliamo battere l'Imolese e pensare alla vittoria di questo campionato e dei prossimi a venire.” ha esordito Diego Della Valle. “Non vorrei apparire troppo polemico, ma dico francamente che il nostro livello di pazienza è giunto al limite; siamo abituati, succede anche negli ambienti industriali che si debba confrontarci con azioni di disturbo, ma certi personaggi sono veramente meschini nelle loro affermazioni e manifestazioni.

La società, ma credo soprattutto la città di Firenze ed i tifosi viola, sono stanchi dei discorsi di tutti questi fattucchieri che speculano in nome di questa città. Il decreto salva- calcio? Ho apprezzato la presa di posizione contraria del mio amico Luca Cordero di Montezemolo, ma vorrei che la nostra società restasse simpatica il più a lungo possibile, evito quindi le polemiche, non darò un giudizio tecnico o legale della vicenda. Per quello morale ed etico basta vedere come conduciamo le nostre aziende." ha proseguito il patron viola. “Sensi? E' un uomo che ha fatto molto e che merita rispetto, gli possiamo quindi perdonare una scivolata come quella delle sue dichiarazioni di qualche giorno fa.

Viceversa colgo l'occasione per ringraziare i tanti tifosi che hanno espresso la loro volontà attraverso iniziative come quella "Ridateci la B con Della Valle"; sono addirittura rimasto sorpreso dell'affetto nei miei confronti e della nostra società. Firenze ha scelto e noi faremo di tutto per ripagarla di questo appoggio incondizionato. Apprezzo moltissimo anche l'iniziativa di sostegno al disegno di legge dell'Onorevole Valdo Spini. Quella legge sarebbe accolta da noi con soddisfazione.Il Settore Giovanile? Lo amplieremo e potenzieremo, come parallelamente rafforzeremo la società e la prima squadra.

Dopo l'uscita del sindaco Domenici e dell'assessore Giani dal Consiglio di Amministrazione, presa da noi con dispiacere anche se comprendiamo le loro esigenze istituzionali, vedremo se sarà il caso di inserire nuovi elementi. Chi arriverà farà comunque gli interessi della città” ha dichiarato Della Valle. “ I direttori di gara che vengono a Firenze, o che comunque dirigono le nostre gare, debbono saper reggere psicologicamente i 30.000 spettatori; a volte accade il contrario di ciò che dovrebbe succedere e veniamo danneggiati, non è accettabile che ogni domenica 4-5 dei nostri finiscano la serata in infermeria.

Noi vogliamo solo trattamenti equi, niente di più. Quanto poi al nostro Centro Sportivo, il presidente Salica si sta impegnando: l’importante è non sbagliare la scelta, anche se ci volesse un mese in più di tempo. Confermo che le strutture sportive e societarie devono permetterci di diventare un esempio calcistico europeo, non solo italiano.” ha concluso Diego Della Valle. (as)

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