Monica Guerritore, di scena da venerdi' 7 al Teatro Verdi di Pisa

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
05 febbraio 2003 19:26
Monica Guerritore, di scena da venerdi' 7 al Teatro Verdi di Pisa

Il rosso e il nero: due colori forti, assoluti, a contrassegnare questa nuova stazione del viaggio che Monica Guerritore e Giancarlo Sepe conducono da tempo attraverso le figure femminili della letteratura più significative ed emblematiche. Così, dopo Emma Bovary, era quasi inevitabile approdare a CARMEN, di scena al Teatro Verdi da venerdì 7 a domenica 9 febbraio, la “tentatrice sensuale” per eccellenza, bella, affascinante e crudele, desiderata ed odiata, simbolo della passione e dell’istinto, paradigmatica di quella parte dell’anima dove non regnano più le ragioni e l’intelletto, ma l’irrazionalità, le pulsioni istintuali, espressione di una natura allo stesso tempo benevola e crudele che, come lei, affascina e annienta.

Una donna che comunque vuole riconquistare intera la sua libertà, a qualsiasi costo, fin’anche alla morte. Ma ha ancora senso, oggi, parlare di Carmen? Carmen è solo un personaggio letterario, pur affascinante, o affonda le proprie radici nell’anima femminile tout-court? Giancarlo Sepe mette nuovamente Monica Guerritore, attrice e donna, di fronte a un personaggio di notevole intensità, e lei, con la sapienza che le è propria, attorniata dai suoi boys, fra squarci di luce improvvisi, danze, musiche intriganti che spaziano da Tom Waits ai tanghi di Piazzolla dà corpo, gesti, emozioni a questo conturbante archetipo femminile, e lo rende straordinariamente autentico, moderno, pulsante, e soprattutto vero.
Presentato da Produzioni e Spettacoli, lo spettacolo di Giancarlo Sepe, che firma anche la regia, è ispirato appunto al personaggio di P.Mérimée e vede in scena, oltre alla strepitosa protagonista, nove danzatori-attori: Pino Tufillaro, Stefano Artissunch, Vlodja Brusà, Giorgio Caputo, Massimiliano Cutrera, Andrea Davì, Edoardo Rossi, Diego Sepe, Enrico Zaccheo.

Le scene sono firmate da Carlo De Martino, i costumi da Sabrina Chiocchio, il disegno luci è di Giovanni Grasso, mentre le musiche intriganti e contagiose sono di Harmonia Team, con la collaborazione musicale di Davide Mastrogiovanni.
I biglietti per questo spettacolo, costruito tutto sulla sensuale presenza scenica di Monica Guerritore, sono ancora disponibili al Botteghino del Teatro con prezzi che variano da 21,50 a 7 Euro.
Nuovo appuntamento da non perdere, per il ciclo degli Incontri di Yorick, sabato pomeriggio, nel Bar del Teatro Verdi, alle ore 17: Monica Guerritore parlerà di questo personaggio che l’ha attratta per il suo senso di libertà e per quella determinazione ostinata, quasi insana, di andare dove la porta il cuore.

Coordina Franco Farina con i giovani redattori di Yorick.

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