"Lunedì in consiglio comunale la delibera che blocca i motorini potrebbe essere fatta ritirare". E' quanto sostiene il fondatore del Partito dei motorini Federico Tondi. Il consigliere dell'Udc, durante la discussione sui nuovi provvedimenti relativi alla circolazione presenterà un ordine del giorno in cui, oltre a limitare a tre giorni in due mesi la sperimentazione sul blocco della circolazione, impegna il sindaco Leonardo Domenici a non porre in essere nuove restrizioni per gli scooter durante la fase di cantierizzazione e comunque di recepire preventivamente uno specifico atto di indirizzo del consiglio comunale.
"E' un controsenso vietare la circolazione a mezzi che contribuiscono a snellire le lunghe code di auto bloccate dai cantieri motivandola con l'allarme smog - continua Tondi -. Come pensa il sindaco che queste persone si muoveranno senza scooter? Con ogni probabilità in auto, contribuendo a rendere ancora più congestionato il traffico in città. Inoltre lo scooter ha in questa situazione il grande pregio di ridurre drasticamente i tempi di spostamento e quindi le emissioni nocive, mentre chi resta fermo col motore acceso non si muove e suo malgrado inquina".
"Prendo atto con soddisfazione - conclude Tondi - che parte della maggioranza è sulla nostra stessa lunghezza d'onda, per cui, se non cambia idea in un giorno, non dovrebbero esserci difficoltà a votare il mio ordine del giorno e bloccare l'ordinanza".