Calcio C2: è iniziata la fuga della Florentia Viola?

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
20 gennaio 2003 19:28
Calcio C2: è iniziata la fuga della Florentia Viola?

Grande entusiasmo per l’ottava vittoria consecutiva della Florentia e per la conquista della testa della classifica in beata solitudine. A questi risultati si aggiungono il record di Ivan, la continuità del bomber Riganò anch’esso incamminato verso un record, il fatto che i centrocampisti vanno in goal alternandosi (nel tabellino marcatori domenicale) accanto al nome (fisso) del centravanti viola. Tutto bene, tutto positivo, tutto molto entusiasmante per Firenze ed i suoi tifosi. Ma Cavasin mantiene in pieno il suo ruolo, e se prima con molta serenità indicava un percorso, adesso che buona parte della strada è stata fatta continua nella sua concretezza, pensando solo al Gualdo, la prossima sfida. Questo atteggiamento è seguito da tutta la società: Presidente, Direttore Generale, giocatori: nessun obiettivo finale è stato raggiunto, quindi tutti molto concentrati sui propri impegni. Intanto nel pomeriggio di oggi è iniziato un vertice tra Salica, Galli e Cavasin per definire le strategie di mercato: mancano ancora un paio di obiettivi e i prossimi giorni tutto dovrà essere concluso, anche sul fronte cessioni. La squadra, per parte sua, riprenderà gli allenamenti domani per iniziare la preparazione alla partita con il Gualdo. In ogni caso Firenze viola vive un momento finalmente sereno, con la squadra che va avanti per la sua strada senza guardare i risultati degli altri (e marciando così è assiomatico che nessuno può tenere il passo dei viola, Rimini compreso). La Florentia porta avanti con convinzione e decisione il suo progetto di costruzione su due fronti: campo e società. Se il primo è sotto gli occhi di tutti, la società in modo molto discreto ma deciso si sta muovendo nel mercato per portare a casa i mattoni necessari alla C1 ed alla B. Conferma dei migliori giovani dell’attuale formazione cercando il modo di arrivare ad acquisti definitivi o comproprietà; acquisto di giocatori esperti per “monetizzare” immediatamente il divario con le avversarie odierne; ricerca di giocatori che potrebbero diventare futuri protagonisti (Graffiedi, Flores, Soncin, etc.): queste le strade seguite. La cosa importante è che siano rispettate le condizioni stabilite dalla società viola, che pur disponendo evidentemente di risorse economiche sane non vuole lasciare niente all’improvvisazione o a facili euforie. Anche in questi atteggiamenti e attenzioni si sta dispiegando il modello societario voluto da Della Valle, perché è adesso che si pianificano le strategie necessarie ad affrontare le prossime due stagioni. Non possiamo dire oggi con certezza se è iniziata la “fuga” della Florentia Viola, ma se volontà ed umiltà rimangono queste (e qui sta tutto il lavoro di Cavasin) la risposta , forse, c’è già. (as)

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