L’ambasciatore Cassini consigliere diplomatico della Toscana
Martini in Sud America tra diplomazia e nuovi mercati

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
17 gennaio 2003 19:42
L’ambasciatore Cassini consigliere diplomatico della Toscana<BR>Martini in Sud America tra diplomazia e nuovi mercati

FIRENZE- E' la riforma federalista che attribuisce alle Regioni un nuovo ruolo nell'ambito dei rapporti internazionali. Per questo Toscana, Campania, Lazio, Lombardia e Sicilia, le cinque Regioni italiane con maggior numero di relazioni con l’estero, si sono dotate di un consigliere diplomatico, una figura di consulenza scelta tra i ranghi della diplomazia italiana.
La Toscana ha scelto Giuseppe Cassini, già ambasciatore a Beirut.
La carriera diplomatica di Cassini è iniziata in Belgio e si è svolta attraverso una serie di importanti tappe che lo hanno portato a confrontarsi con realtà e situazioni spesso difficili: lasciato il Belgio è stato in Algeria, poi a Cuba, poi negli Usa, a Ginevra presso l'Onu ed in Somalia.

Rientrato in Italia è stato dal 1990 al 1994 consigliere diplomatico del Ministero dell'ambiente. Lasciato l'incarico ha ricoperto la prestigiosa carica di ambasciatore in Libano fino ad oggi. Cassini svolgerà il compito di consulente del presidente della Regione per quanto riguarda gli affari diplomatici e le attività di profilo internazionale. Primo frutto del lavoro di Cassini è stata l'organizzazione dell'imminente viaggio di Martini in Sud America.

Un viaggio per rinnovare i contatti con le comunità dei Toscani nel mondo, stringere nuovi rapporti commerciali e verificare lo sviluppo dei progetti di cooperazione internazionale cofinanziati dalla Regione Toscana.

Questi i principali obiettivi della missione che, a partire dal prossimo martedì, porterà il presidente della Regione, Claudio Martini, gli assessori regionali Mariella Zoppi, presidente del Consiglio dei 'Toscani nel mondo' e Ambrogio Brenna, delegato alle attività produttive, il direttore di Toscana Promozione Mauro Ginanneschi ed una nutrita delegazione di rappresentanti dell'economia toscana in Brasile, Argentina, Cile, Uruguay. La delegazione toscana partirà martedì 21. Inizierà così un tour dai molti volti, diplomatici, economici e politici.

Il primo impegno del presidente sarà la visita alle associazioni degli emigrati toscani, club particolarmente importanti perché molto numerosi e radicati sul territorio, in vista della conferenza mondiale dei giovani "Toscani nel mondo" che si terrà ad aprile. La visita nei vari Paesi rappresenterà anche un'importante occasione per stringere nuovi rapporti commerciali tra la Toscana e il Sud America. Il presidente sarà accompagnato da esponenti di Confindustria e Camera di Commercio e da rappresentanti di associazioni di categoria e di molti consorzi di produzione, in particolare dei settori conciario, tessile, del marmo e delle pietre dure, del legno, della pesca, delle macchine utensili per il settore vinicolo e dell'olio e dei macchinari per la lavorazione dei mobili e della pietra.

Sarà, inoltre, presente il presidente di Publiacqua, Amos Cecchi, per fornire "know how" per la raccolta e la depurazione idrica. Infine il presidente coglierà l'opportunità offerta dal viaggio per esaminare lo stato di attuazione dei progetti di cooperzione internazionale cofinanziati dalla Regione Toscana e per partecipare al Social Forum delle autonomie locali ed al Social Forum di Porto Alegre. Il rientro della delegazione in Toscana è previsto per domenica 2 febbraio. Il viaggio in Sud America è il primo frutto della nuova collaborazione tra il presidente della Regione, Martini, e il nuovo consigliere diplomatico, Giuseppe Cassini.

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