Si valuti l'opportunita' di una commissione di indagine per il sottopasso di piazza Vittorio Veneto

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
03 Gennaio 2003 19:29
Si valuti l'opportunita' di una commissione di indagine per il sottopasso di piazza Vittorio Veneto

«Il consiglio comunale valuti l'opportunità di istituire una commissione di indagine per stabilire se nella costruzione del sottopasso di piazza Vittorio Veneto sono stati commessi degli errori». La richiesta è del capogruppo di Azione per Firenze Gabriele Toccafondi, del capogruppo di Forza Italia Rodolfo Cigliana e della vicecapogruppo Bianca Maria Giocoli. «Secondo i progetti iniziali - hanno ricordato i tre consiglieri - le corsie dovevano essere tre ma alla fine ne sono rimaste solo due.

Gli uffici comunali, rispondendo ad una interrogazione, hanno affermato che i progettisti, invece di realizzare tre corsie da tre metri ciascuna hanno realizzato due corsie più larghe da circa tre metri e mezzo più due ampi marciapiedi: il cavalcavia, però, è stato costruito proprio per pedonalizzare piazza Vittorio Veneto». «Le due corsie attuali sembrano strette - hanno concluso Toccafondi, Cigliana e Giocoli - soprattutto quando passano autobus e camion. Inoltre, proprio al centro del sottopasso, esiste una curva che non facilita la manovra di due macchine accostate, figuriamoci di tre automezzi in tre corsie da tre metri.

La verità è che anche il vecchio codice della strada dava ampia possibilità di misure per la realizzazione delle corsie: perché, dunque, per la costruzione di un sottopasso ad alta percorrenza i nostri progettisti avrebbero dovuto progettare corsie da tre metri?».

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