Prorogato al 30 giugno 2003 il termine di scadenza per la presentazione delle autocertificazioni che attestano la verifica degli impianti di riscaldamento delle case. La decisione l'ha presa l'assessore all'ambiente e alla mobilità Vincenzo Bugliani a seguito delle difficoltà da parte delle imprese manutentrici di soddisfare tutte le richieste degli utenti. In pratica tutte le persone che devono inviare l'autocertificazione che attesta l'esecuzione della manutenzione hanno ancora sei mesi di tempo per farlo senza dover fare le corse entro il 31 dicembre 2002.
Si ricorda che le norme nazionali stabiliscono che gli utenti di ogni impianto assolvano a precisi obblighi : in particolare i Comuni come Firenze con più di 40.000 abitanti devono effettuare con cadenza almeno biennale l'accertamento che negli impianti di riscaldamento delle case vengano fatte le dovute manutenzioni. Anziché fare verifiche casa per casa è stato predisposto il sistema dell'autocertificazione con la quale i responsabili delle caldaie devono provvedere a far eseguire la manutenzione dell'impianto da un manutentore abilitato e ad effettuare un versamento di 10 euro sul conto corrente postale intestato a Comune di Firenze Direzione ambiente Tesoreria Comunale Ser.
Tes. 50122 Firenze. "Tale somma di 10 euro,- ha specificato l'assessore Bugliani- serve per pagare le verifiche sulle manutenzioni effettuate: ed è la legge che stabilisce che queste verifiche siano a carico dei cittadini" L'invio di questi due documenti costituisce l'autocertificazione. Ma solo per impianti con potenzialità inferiore a 35 Kw e cioè per le caldaiette degli appartamenti. Quest'autocertificazione ha validità biennale (2002 - 2003) e va ripetuta ogni biennio. In questo modo vengono effettuate verifiche di congruità tecnico amministrativa di tutte le autocertificazione giunte.
La verifica diretta verrà effettuata solo su un campione del 5% delle autocertificazioni pervenute al comune, senza nessun onere aggiuntivo a carico dell'utente. Il Comune farà le verifiche per mezzo della società affidataria del servizio Itagas Ambiente srl.
