Due mucche ed vitellino sono state portate in giro per il
centro storico di Firenze per protestare contro la
privatizzazione della Mukki latte. L'iniziativa e' stata
organizzata stamani dal gruppo Consumo critico del Forum
sociale fiorentino.
«La centrale del latte è un caposaldo essenziale per la produzione lattiero casearia e in prospettiva un polo agroalimentare fondamentale per la Toscana. Da questo punto di vista siamo felici di aver appoggiato la manifestazione degli allevatori toscani in difesa della centrale contro eventuali tentativi di cessione a multinazionale».
Lo ha detto il capogruppo dei Verdi Alessio Papini. «La centrale del latte - ha aggiunto Papini che sulla questione ha prersentato un apposito ordine del giorno - deve mantenere il proprio stabilimento a Firenze, dare garanzie del mantenimento dei posti di lavoro per i lavoratori di Firenze, Livorno e Pistoia e del mantenimento dell'acquisto del latte dei produttori toscani. Visto il fallimento del bando di gara di privatizzazione è opportuno ripensare le strategie seguite fino ad adesso e procedere con l'inserimento nell'assetto azionario di Provincia e Regione e dare garanzie per la costruzione del nuovo stabilimento produttivo.
Ripartiamo da zero con tutte le possibilità e non escludiamo l'ipotesi dell'azionariato popolare».
«Ogni futura decisione sulla privatizzazione della centrale del latte dovrà essere discussa e approvata dal consiglio comunale». E' quanto chiede un ordine del giorno dei consiglieri del centrodestra.
Il documento impegna anche il sindaco a «farsi portavoce presso la Regione, la Provincia e la Camera di Commercio dell'opportunità di una loro entrata immediata all'interno della compagine societaria, per un valore che complessivamente rispetti gli attuali equilibri del capitale sociale», di «sospendere, nell'immediatezza, il percorso che conduce alla trattativa privata per poi eventualmente riprendere tale percorso quando la proprietà potrà offrire valori certi in relazione al patrimonio attuale e futuro della società, e quindi non prima della realizzazione del nuovo stabilimento».
«Nella denegata ipotesi in cui la volontà dell'amministrazione sia quella di non sospendere il percorso di privatizzazione - conclude l'ordine del giorno - il Comune dovrà provvedere alla predisposizione di un nuovo bando, accantonando definitivamente una trattativa privata che condurrà senza dubbio ad un deprezzamento del valore dell'azienda».
Sono stati quasi 6000 i fiorentini che ieri hanno invaso i piazzali della Centrale del latte di Firenze in occasione del ³Mukki day². Complice la bella giornata di sole, tante famiglie e tanti bambini hanno visitato gli storici impianti di via Circondaria e degustato i prodotti a marchio Mukki.
In cinque ore di apertura al pubblico la Centrale ha offerto 3500 vaschette di panna montata, pari a circa un quintale di prodotto freschissimo, oltre 1000 yogurt, oltre 5000 bicchieri di latte pari a 10 quintali, e 4000 palloncini con il logo dell¹azienda.
