"L'hanno commentata abbassando le saracinesche dei loro negozi per scendere in strada bloccando il traffico a intermittenza per una quarantina di minuti -racconta La Nazione- contestando coi fischietti e gli striscioni.
Contestando, per la precisione, non tanto la busvia in sé, ma il modo in cui ne hanno avuta notizia: Nessuno ci è venuto a dire nulla. Né dal Comune né dal nostro Quartiere, il 3. Hanno preso il piano del traffico e l'hanno portato in consiglio per il voto. Solo perché per caso hanno fatto tardi con le altre cose non lo hanno già approvato".
In merito agli articoli apparsi oggi sulla stampa ecco la risposta della presidente del quartiere 3 Lucia Matteuzzi:
"La presidente del Quartiere 3, Lucia Matteuzzi, in merito alle dichiarazioni apparse sulla stampa da parte di un rappresentate dei commercianti che hanno attuato la serrata di Viale Giannotti contro la busvia precisa che "non è vero che nessuno li aveva informati.
Il Quartiere 3 ha riunito le Associazioni di Categoria Confesercenti, Confcommercio e Associazione La Strada per informale sui provvedimenti in discussione relativi al nostro territorio". La Presidente ribadisce che il Quartiere ha sempre dato la piena disponibilità ad un confronto sulle proposte relative alla nuova viabilità, ed ha sollecitato gli operatori economici a fare loro stessi delle osservazioni informandoli che possono essere fatte osservazioni al P.G.T.U. sia da parte di associazioni di categoria e sia da parte di privati cittadini anche dopo la sua approvazione in Consiglio Comunale".
Nel confermare il parere positivo del Quartiere sulle linee generali del P.G.T.U. riconferma la disponibilità del Quartiere a discutere nel merito delle proposte (percorso busvia e parcheggi) per trovare soluzioni che migliorino la viabilità e la vivibilità del quartiere tenendo conto delle esigenze e degli interessi di tutti i cittadini del quartiere".
