E¹ il tema del convegno, organizzato dall¹Anabic (Associazione nazionale allevatori bovini da carne), che si terrà giovedì 28 novembre prossimo a partire dalle ore 9.30 presso il Granaio Lorenese della Tenuta regionale di Alberese a Grosseto. Vedrà la partecipazione di numerosi operatori del settore, ricercatori e amministratori pubblici che faranno il punto sugli obiettivi raggiunti e sulle nuove strategie da adottare per il rilancio della razza bovina maremmana. ³Valuteremo risultati dei sei anni di attività del centro di selezione torelli che si trova proprio ad Alberese dice Francesco Lemarangi, imprenditore agricolo zootecnico maremmano e, da alcune settimane, presidente dell¹Anabic .
La maremmana è una delle razze autoctone italiane che sta vivendo un momento di rilancio dopo la crisi della Bse. L¹attenzione dei consumatori verso le carni di qualità nazionali è in crescita. Occorre intervenire per rafforzare ulteriormente questa fiducia che le nostre carni meritano². Sarà proprio Lemarangi ad aprire i lavori del convegno, al quale prenderanno parte, tra gli altri, l¹assessore regionale all¹agricoltura Tito Barbini, l¹amministratore dell¹Arsia Maria Grazia Mammuccini, l¹assessore provinciale grossetano all¹agricoltura Alessandro Pacciani ed il presidente della Camera di commercio di Grosseto Federico Vecchioni.
Concluderà i lavori il sottosegretario al Mipaf Teresio Delfino. Il direttore dell¹Anabic, Paolo Canestrai, illustrerà il lavoro svolto dal Centro di selezione torelli. Seguiranno interventi tecnici di ricercatori e studiosi di vari atenei, tra i quali Pisa, Firenze e la Cattolica di Piacenza, e di funzionari dell¹Agenzia regionale per lo sviluppo agricolo, l¹Arsia. In particolare si valuteranno gli interventi per il miglioramento della razza sia in purezza che in incroci migliorativi. Inoltre particolare attenzione verrà riservata agli aspetti organolettici e all¹impiego delle carni di maremmana nelle moderne diete alimentari.
Infine la valutazione sulla sostenibilità ambientale degli impianti di allevamento.