Quarantacinque bici in regalo per chi ha partecipato al concorso "Mobility in città"
Toccafondi (ApF): «Perché la pista ciclabile in viale Europa è stata prima realizzata e poi smantellata?»

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
14 Novembre 2002 18:20
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Quarantacinque biciclette modello "City bike unisex"in regalo ad altrettante persone che hanno partecipato al concorso a premi "Mobility in città" . Il sorteggio è stato effettuato nell'ambito del progetto "Mobility management" che ha coinvolto i dipendenti degli enti e delle aziende fiorentine che hanno presentato il Piano Mobility volto a favorire gli spostamenti casa-lavoro per i propri dipendenti. Al concorso potevano partecipare tutti coloro che avevano sottoscritto abbonamenti annuali o semestrali urbani o extra urbani per trasporto su autobus o su treni e che avevano inviato l'apposita cartolina per partecipare.

In tutto le cartoline inviate sono state 324 su 380 aventi diritto. In concorso 9 aziende: Ataf, Nuovo Pignone, Enel, Regione Toscana, Cassa di Risparmio, Poste Italiane, Università di Firenze, Findomestic e ovviamente il Comune di Firenze, principale sponsor dell'iniziativa. "L'obiettivo, - ha sottolineato l'assessore all'ambiente e alla mobilità Vincenzo Bugliani- è ovviamente quello di incentivare l'uso del mezzo pubblico. E visto il grande successo dell'iniziativa che ha visto oltre il 90% di partecipazione per ogni azienda, possiamo dire che la gente sta recependo il messaggio".

Anche l'Ataf infatti conferma il boom di abbonamenti sottoscritti quest'anno rispetto agli anni precedenti, "segno evidente, - ha commentato il Vicepresidente di Ataf Stefano Marmugi- che le persone stanno cominciando a pianificare i loro spostamenti con l'utilizzo del trasporto pubblico". Il progetto è partito più di un anno fa con una delibera approvata dalla giunta comunale nell'ambito del progetto mobility. L'iniziativa puntava soprattutto sugli abbonamenti annuali o semestrali con contributi ad hoc erogati dall'Amministrazione comunale.

In particolare il contributo all'acquisto dell'abbonamento annuale era di 100 euro, mentre per quello semestrale di 50 euro per un impegno complessivo di quasi 40.000 euro. Oggi il progetto si è concluso con la consegna dei premi suddivisi fra le varie aziende (5 per ognuna di esse).
«Perché la pista ciclabile in viale Europa è stata prima realizzata e poi smantellata?». E' il quesito posto dal capogruppo di Azione per Firenze in una interrogazione. «In viale Europa, all'altezza dei controviali, sul lato che va da Bagno a Ripoli verso viale Giannotti - scrive Toccafondi - da mesi è all'opera una ditta che ha il compito di costruire una pista ciclabile.

I lavori erano terminati a ottobre, dopo che erano stati spostati i parcheggi, divelto il marciapiede, rifatto il manto stradale ed era stato costruito il nuovo spartitraffico per la corsia protetta della pista ciclabile». «Pochi giorni dopo - prosegue l'interrogazione - quando ancora nessuna bicicletta aveva percorso la nuova pista ciclabile, la stessa ditta ha iniziato a smantellare il tutto». Toccafondi chiede anche di sapere «chi pagherà i doppi lavori, se ci sono responsabilità e a chi sono riconducibili», «se per le piste ciclabili esiste un piano degli interventi e da chi viene redatto».

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