Fatturato in calo per la Smi (gruppo Orlando): il consolidato dei primi 9 mesi dell'anno evidenzia una diminuzione del 15,7% a 1.613 milioni di euro. La flessione, calcolata al netto delle variazioni del prezzo della materia prima, e' stata invece del 20,3%. I volumi si sono ridotti del 12,6%. L'utile operativo e' risultato di 9,2 milioni, mentre il risultato ordinario e' stato negativo per 5,2 milioni dopo aver assorbito oneri finanziari netti per 14,4 milioni, in flessione (meno 45%) rispetto al 2001.
L'indebitamento netto al 30 settembre e' stato di 583,5 milioni di euro con un incremento di 70 milioni rispetto all'anno precedente, da imputare sia a un minor ricorso a operazioni di fattorizzazione pro soluto, sia a un aumento dell'attivo circolante. Gli investimenti invece hanno raggiunto nei nove mesi i 40 milioni di euro. Per quanto riguarda il solo trimestre luglio-settembre il fatturato consolidato e' stato di 485,7 milioni di euro (meno 17,35), mentre il risultato ordinario e quello prima delle imposte sono risultati pressoche' in pareggio.
