Per tre giorni, dal 6 all¹8 dicembre, la campagna italiana si incontrerà ad Arezzo. L¹occasione, da non perdere, è data da AgrieTour, la prima manifestazione italiana interamente dedicata all¹agriturismo e al suo territorio. Ed è proprio la Toscana ad ospitare l¹evento, forte di un fatturato di oltre 150 milioni di euro all¹anno che equivale ad un quarto dell¹intero bilancio dell¹agriturismo italiano nel 2001. Ad AgrieTour, che aprirà le porte anche al pubblico nelle giornate di sabato e domenica, si farà cultura e promozione della campagna italiana attraverso la sua vetrina più rappresentativa: l¹agriturismo, probabilmente il settore più attivo in agricoltura, che in 10 anni ha triplicato il numero delle sue strutture e incrementato il suo giro d¹affari del 120 per cento.
Territori in mostra, strade del vino, comunità montane ma anche momenti commerciali, nuovi filoni di offerta turistica e degustazioni guidate di prodotti tipici territoriali caratterizzeranno l¹offerta della rassegna aretina. La giornata di apertura, riservata agli operatori, si apre con la presentazione dell¹indagine sull¹²Agriturista tipo² svolta dall¹Osservatorio nazionale dell¹agriturismo in collaborazione con l'Inea (Istituto nazionale economia agraria), cui seguirà la Borsa internazionale, con una delegazione di tour operator esteri specializzati, impegnati ad acquistare i pacchetti vacanza dell¹offerta agrituristica nazionale.
In mattinata, un appuntamento importante per il futuro dell'agriturismo italiano: il convegno nazionale "Agriturismo e agriturismi: i sistemi agrituristici a confronto", che vedrà presenti i presidenti delle 3 associazioni nazionali dell'agriturismo (Agriturist, Terranostra, Turismo Verde) e gli assessori regionali all'agricoltura. Il convegno, presieduto dall'assessore alle Politiche agricole della Regione Toscana, Tito Barbini, sarà concluso dall'onorevole Giacomo de Ghislanzoni, presidente della commissione Agricoltura della Camera.
La prima novità è prevista nel pomeriggio, con la presentazione del progetto ³Le Case del panda² (che si rifà alle famose ³Gite Panda² francesi), realizzato dal Wwf Italia e da due associazioni nazionali dell¹agriturismo (Agriturist e Terranostra). Obiettivo: creare un circuito di aziende agrituristiche situate nelle immediate vicinanze di oasi e parchi (in Italia sono oltre 800) per favorire la fruizione delle aree protette con materiale informativo, kit per l¹ospite, visite diurne e notturne riservate.
Il programma prosegue sabato 7 dicembre con ²L'Agriturismo in campo², una vera e propria giornata dimostrativa dei mestieri in campagna, dedicata a operatori e appassionati per vedere e Œtestare¹ le novità offerte dal mercato. Nella stessa giornata, con il Forum ³Gli itinerari spirituali e l¹agriturismo², AgrieTour affronterà un altro nuovo tema per la ricettività dell¹agriturismo italiano. Tema accolto dalla Conferenza episcopale italiana (Cei), che sarà presente ad Arezzo assieme a numerose diocesi.
Nel pomeriggio del sabato e per tutta la domenica si aprirà il ³Festival agrituristico della tipicitಠcon degustazioni libere dei prodotti territoriali, laboratori del gusto offerti da Slow food e degustazioni guidate di vini presso l¹area del Festival della tipicità, che per l'occasione rimarrà aperta sino alle ore 23.
Il sabato si chiuderà con un altro Forum, ³L¹agriturismo per tutti², dove saranno presentate strutture e attrezzature dotate di ausili per le persone disabili e con una tavola rotonda dal titolo ³Le strade del vino e i territori dell¹agriturismo², che offrirà l¹occasione per fare il punto sulla situazione assieme a giornalisti ed esperti del settore. La giornata conclusiva si aprirà con un¹altra novità ³Viva la campagna Agriturismo e PleinAir²: un evento realizzato da Anagritur assieme alla rivista PleinAir, che prevede un momento di confronto culturale tra operatori, associazioni agrituristiche, club e praticanti del pleinair.
Al Forum seguirà una Borsa turistica, che vedrà impegnati nella compravendita delle vacanze rurali i club (domanda) e gli operatori dell¹agriturismo (offerta). AgrieTour si chiuderà con i due seminari: ³Le tecniche di bioarchitettura nell¹agriturismo², in collaborazione con l¹Associazione italiana per l¹agricoltura biologica (Aiab) e l¹Associazione nazionale architettura bioecologica (Anab) e il seminario dedicato alle famiglie e alle scuole: ³Il valore nutritivo dei prodotti tradizionali², a cura della nutrizionista Lia Prosperi.
