Nel dopopartita l’allenatore della Florentia Viola ha così commentato la vittoria della sua squadra contro il Gubbio: “Siamo partiti bene,abbiamo vinto con merito ed io ho avuto molti riscontri positivi. La partita di oggi era attendibile perché giocavamo contro una squadra avversaria solida, davanti a noi in classifica. Insieme alla vittoria abbiamo dimostrato sul campo di aver mantenuto grandi equilibri, facendo vedere di non essere fragili ma anzi solidi e concreti. La squadra ha dimostrato equilibrio tattico senza sbilanciamenti, ripartendo e cercando manovre che hanno dimostrato qualità di gioco.
Liberavamo continuamente uomini che andavano ad attaccare, pressando anche senza palla. Sono contento della squadra che ha fatto tutto quanto è adesso nelle sue possibilità. Dobbiamo continuare così, vincere e convincere, con un gruppo ben compatto che ha al suo interno quelle individualità viste oggi. Di Livio è uscito per un colpo ad una gamba dopo una partita intensa, Andreotti aveva i crampi: io voglio questo, quando si è dato tutto va comunque bene. Spero che il pubblico oggi allo stadio abbia apprezzato. Sono contento che l’Aglianese abbia vinto, così domenica prossima avremo una partita di cartello che per noi sarà un’altra verifica. Oggi non ero emozionato: ho vissuto la giornata professionalmente, guardando i ragazzi e parlando con loro fin da stamani; è una giornata vissuta da protagonista dentro il mio lavoro, niente di più. Tanti nei giorni scorsi mi hanno detto che ho fatto una scelta assurda.
Non è così, niente di assurdo. C’è da lavorare molto in varie cose, ma non voglio stressare i ragazzi, voglio quanto è nelle loro possibilità. Come oggi. L’obiettivo di vincere il campionato è legittimo, non ho dubbi” ha concluso il neo allenatore viola. Poi è stato capitan Di Livio a dire la sua sulla partita: “Non so spiegarmi il cambiamento tra Grosseto e oggi, dimostrando di essere una vera squadra. Abbiamo lavorato sempre con impegno, anche con Vierchowod, ma oggi ogni giocatore ha dato il 30 – 40% in più. E abbiamo giocato senza paura; evidentemente avevamo un problema di testa”. Sulla sua nuova posizione Di Livio ha dichiarato: “ Io sono a disposizione del mister, dove serve io gioco.
Comunque ripeto: oggi ho visto una squadra vera, che ha dominato in lungo e in largo”. Sull’incontro è intervenuto anche Marco Alessandrini, allenatore del Gubbio, che ha dichiarato: “ Il risultato è troppo punitivo per la mia squadra, ma devo ammettere che la Florentia ha giocato con grande intensità.Certo il ns. budget è diverso, e lo sono anche i ns. obiettivi. La Florentia può vincere il campionato ma non può ammazzarlo: ha tutto la squadra fiorentina, a partire da una platea unica, ma questo girone della C2 è uno dei campionati professionistici più difficili in assoluto.Passata la C2 e la C1, può sembrare paradossale ma non lo è, tutto diventerà più facile per i viola. (as)
