La società granata ha deciso di rinunciare definitivamente all’ingaggio dell’ex viola. Simone Cimminelli, figlio del Presidente granata e responsabile marketing del Toro, anche domenica sera aveva rilanciato l’idea di riportare a Torino, altro versante , il giocatore. Ma ieri i responsabili dell’area tecnica, Camolese e Mazzola, hanno definitivamente persuaso i vertici societari che questo acquisto non solo è superfluo, ma danneggerebbe la maturazione dei giovani granata aggregati alla prima squadra, gli esterni Balzaretti e Vanin ed il difensore centrale Mantovani. La particolarità di tutta la trattativa – unica per ora nel calcio – sarebbe stata una sorta di “scambio mezzi” tra la società calcistica piemontese e l’agenzia pubblicitaria Pressing di Firenze, presieduta da Giancarlo Antognoni. Torricelli sarebbe andato al Torino a costo zero con un contratto annuale e la Pressing avrebbe ottenuto, in cambio, spazi pubblicitari da vendere sui cartelloni a bordo campo e sul tabellone elettronico dello stadio Delle Alpi di Torino. Ma l’allenatore granata evidentemente si è fatto intendere anche dal figlio del suo presidente: trattativa quindi definitivamente annullata. Adesso per l’ex centrale viola rimane aperta – in Italia – la pista del Venezia, che ha proposto un contratto biennale al giocatore. Resta da chiedersi cosa vorrà in cambio l’agenzia fiorentina dai lagunari. (as)
Il Torino Calcio ha deciso che Moreno Torricelli non serve.
