Ciclismo: la festa per l'oro di Mario Cipollini

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
15 ottobre 2002 06:57
Ciclismo: la festa per l'oro di Mario Cipollini

Giornalisti e fotografi, televisioni americane e tifosi: tutti hanno brindato al Malpertuus per la grande festa che si attendeva da 10 anni.
Cipollini iridato è stato chiamato in diretta (durante il risotto con i funghi) nientemeno che da Gianni Morandi, grande appassionato di sport, che ha aperto il suo sabato sera dallo studio di "Uno di noi" , su RAI 1, con un'intervista a caldo con Mario Cipollini campione del Mondo. Resterà nella storia questa vittoria di Mario Cipollini, che domenica sera si è confessato a taccuini e microfoni, sino a tarda notte.

La festa è proseguita anche più tardi: non si contano le bottiglie stappate al Malpertuus: un magnum da 5 mila euro è stato riservato a tutta la nazionale.
Il Campionato del Mondo di ciclismo su strada 2002, a Zolder, in Belgio, trasmesso quasi interamente dalla RAI, dall’inizio sino alla fine, ha vinto anche in audience la media dice: 2.700.000 telespettatori con uno share del 18 e mezzo % (dalle 14.30 alle 16.00), mentre l’ultimo giro, dei 20 sul circuito di Zolder, ha toccato i 3.900.000 telespettatori con uno share del 38 %.
Sul pulmann dei campioni, oltre al ct Ballerini, anche Alfredo Martini, 81 anni, che si è molto emozionato per questo grande successo: "La vigilia mi è sembrata una fotocopia di Goodwood...

e poi i ragazzi con Franco hanno fatto un autentico capolavoro. Bella questa Italia".
“Immensa è stata la gioia nel vederti vittorioso in questa nuova magnifica impresa sportiva, che ti conferma grande campione azzurro e primo toscano a vincere i mondiali su strada di ciclismo”. Inizia così il telegramma che il presidente della Regione Toscana Claudio Martini ha inviato a Mario Cipollini, vincitore ieri a Zolder del campionato mondiale di ciclismo su strada. Messaggi di congratulazioni di Martini anche a Franco Ballerini, ct della nazionale, Francesco Chicchi, vincitore nella categoria Under 23, e Alfredo Martini, supervisore di tutte le squadre nazionali.

“Il tuo trionfo – prosegue il messaggio del presidente a Cipollini – è un vanto per il ciclismo italiano e per quello della nostra regione, a nome della quale ti esprimo i complimenti più calorosi e i ringraziamenti per le emozioni che continui a regalarci”. A Franco Ballerini il presidente Martini esprime la doppia soddisfazione dei toscani appassionati di ciclismo: “la gioia per il trionfo di Cipollini e l’orgoglio di avere un commissario tecnico come te, che con grande impegno e passione hai saputo guidare gli azzurri a questo successo”.

Aggiunge Martini: “Evidentemente il Pegaso per lo sport è stato di buon auspicio” - riferendosi all’importante riconoscimento che la Regione assegna agli atleti toscani che conseguono risultati di grande rilievo e che quest’anno è stato attribuito proprio al ct della nazionale - e conclude augurandosi che “la competizione mondiale possa prossimamente svolgersi in Toscana”. “Sono certo di interpretare i sentimenti di ammirazione ti tutti i toscani nell’esprimerti i complimenti per il titolo iridato di Zolder - scrive il presidente Martini al giovane Francesco Chicchi, vincitore della gara nella categoria Under 23 – una splendida vittoria con cui hai reso onore all’Italia e alla nostra regione”.

Ed infine non poteva mancare l’affettuoso saluto del presidente all’ex ct Alfredo Martini, attuale supervisore di tutte le squadre azzurre, “dieci anni dopo l’ultima vittoria della nazionale che tu guidavi come commissario tecnico”. “Penso che i successi di Cipollini e Chicchi a Zolder – scrive Claudio Martini – li dobbiamo anche a te e al tuo generoso impegno, per il quale desidero esprimerti, anche a nome di tutti i toscani, la più sincera gratitudine”.

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