"A nove mesi dal grande evento della Coppa Europa, possiamo affermare che tutto procede nei tempi previsti". L'assessore allo sport Eugenio Giani, dopo il sopralluogo effettuato ieri ai cantieri del nuovo stadio di atletica leggera al Campo di Marte assieme ai vertici regionali e provinciali della Fidal, conferma il suo ottimismo. "Il sopralluogo di oggi - ha sottolineato l'assessore Giani - arriva a un anno esatto dalla posa della prima pietra con la simbolica demolizione del vecchio stadio Militare col martello pneumatico da parte di Fiona May.
Come si può vedere tutto va per il verso giusto. Sono già state installate gran parte delle tribune e i sostegni per la copertura, così come le torri-faro per l'illuminazione. A questo punto i lavori si concentreranno sul terreno, dove è già stato approntato l'impianto per l'irrigazione, sulla pista dove nel mese di marzo verrà sistemato il rivestimento in mondoflex e sulle strutture interne". L'assessore Giani ha ricordato anche che sono partiti per l'impianto di riscaldamento al coperto.
"Ho anche già avuto l'assenso - ha detto ancora l'assessore Giani - di Sebastian Coe, che nel 1981 nella vecchia pista dello stadio Franchi stabilì il record mondiale negli 800 metri, per la sua presenza alla cerimonia di inaugurazione del nuovo stadio".
