Uno sgombero alle prime luci dell'alba, oltre 50 cittadini rumeni identificati e in via di espulsione, cinque minori e tre donne affidati alle strutture sociali. E' questo il bilancio dell'operazione effettuata questa mattina intorno alle 6.30 dagli agenti del Nucleo controllo del territorio della Polizia Municipale con la collaborazione del Commissariato Rifredi-Peretola della Polizia di Stato e dei Carabinieri della stazione di Castello. E' stata così data esecuzione all'ordinanza del sindaco di Firenze per l'allontanamento dei cittadini extracomunitari di origine rumena che si erano insediati abusivamente in un appezzamento di terreno nell'area tra Peretola e Novoli, per l'esattezza tra viale Guidoni e via Accademia del Cimento.
Il terreno è di proprietà della società Toscolombarda&C. Venivano fermati 53 cittadini, tra uomini e donne, e 5 minori, tutti accompagnati per le procedure di identificazione dalla Polizia Scientifica e successivamente all'Ufficio Immigrazione della Questura per i provvedimenti di espulsione. I cittadini extracomunitari sono stati denunciati ai sensi del ex articolo 633 del codice penale (invasione di terreno privato) ed è stata richiesta all'autorità giudiziaria il nulla osta alla notifica del decreto di espulsione dal territorio nazionale.
L'area è stata bonificata dalla Quadrifoglio e dai mezzi dell'Autodemolizioni Corte. I servizi sociali si sono presi cura di tre donne e due minori per i quali sistemati presso un centro a Montepulciano. Gli altri minori sono stati accompagnati presso il Centro Sicuro e presso un'altra struttura dell'Amministrazione comunale.
