Il Consiglio di Amministrazione di ATAF spa ha dato il via alle procedure di appalto per la fornitura di 14 nuovi autobus a trazione elettrica autonoma, per potenziare il servizio nel centro storico.
La gara, è finalizzata all'acquisizione di un "sistema" comprendente i mezzi ma anche una serie di servizi volti a garantire la continuità del servizio in linea e la manutenzione "full service" dei mezzi stessi.
I veicoli richiesti dovranno avere una lunghezza non superiore agli 8 metri ed un portata massima non inferiore ai 32 passeggeri, garantendo al contempo un'autonomia di almeno 150 km giornalieri ed almeno 13 ore di servizio continuativo in linea senza rientro in deposito.
I mezzi elettrici potranno essere ibridi, cioè con una trazione elettrica reintegrata da un sistema di generazione di energia montato a bordo costituito da un motore termico, oppure con batteria ricaricata in deposito. In ogni caso il bus dovrà produrre bassissime emissioni sia acustiche che nei gas di scarico. Già oggi una parte rilevante del parco autobus ATAF è caratterizzata dalla trazione con sistemi alternativi: 26 minibus elettrici e 64 autobus a gas naturale circolanti. Si tratta delle principali flotte di mezzi a trazione alternativa circolanti in Italia.
Dei 357 bus a gasolio, 64 utilizzano gasolio bianco (14,3%) mentre tutti gli altri gasolio a bassissimo tenore > di zolfo. Comunque anche i nuovi autobus a gasolio hanno motorizzazioni con emissioni molto ridotte, come previsto dalle normative europee sempre più restrittive: 145 bus Euro 2 e 30 bus Euro 3. Fra quelli vecchi, 51 sono stati insonorizzati con il kit brevettato da ATAF che li rende analoghi sul piano delle emissioni acustiche ai veicoli di nuova generazione.
