Sono positivi i dati del I° semestre 2002 per i Musei Comunali fiorentini. Complessivamente, infatti, i dati evidenziano un andamento positivo con il numero dei visitatori nei Musei Comunali che cresce complessivamente del 2%. Un risultato che mette in risalto come questi musei abbiano risentito in misura limitata della flessione dei flussi turistici registrata anche a Firenze dopo gli eventi del settembre 2001. E anche questo non è un caso: il calo dei turisti ha interessato in tutta Italia, Firenze compresa, in modo particolare quelli statunitensi.
E sono proprio i turisti d'oltreoceano ad incidere, da sempre, in misura minore nei Musei Comunali che hanno un pubblico proveniente in larga misura da altri Paesi europei e non. Nei dati hanno influito, positivamente, anche il prolungamento degli orari di apertura di Palazzo Vecchio, dove grazie ad un accordo con uno sponsor privato (Ferragamo) dal 16 dicembre 2001 il Museo è aperto anche la domenica pomeriggio, e Santa Maria Novella con l'orario pomeridiano prolungato fino alle ore 17,00.
I risultati sono ancora più positivi se si tiene conto della chiusura, ormai da diverso tempo, del Museo Bardini per i lavori di ristrutturazione, e della chiusura, alle fine del 2001 del Museo della Ragione che in fase riapertura dopo il trasloco nel Complesso delle Oblate.
