La 53° mostra internazionale del cortometraggio, FILMVIDEO 2002 propone per venerdì 12 luglio un ampio ventaglio di proposte culturali. All’inzio della serata (21.30) verrà consegnato l’Airone d’Oro alla carriera al regista e attore Maurizio Nichetti, autore di opere molto conosciute e apprezzate in Italia e all’estero. La serata prosegue con la proiezione di due film di Hong Kong, un corto sperimentale: “Chionanthus Retusus” di Hui Nga Shu Rita e un lungometraggio campione di incassi: “La Brassiere”/Il reggiseno di Patrick Leung e Chan Hing-kai.
La sfida interessante è quella di fare il punto sulla cinematografia di questa nazione, attraverso un accostamento originale: pura sperimentazione e un film di successo, un inedito “corto circuito” per la critica e il pubblico. Chionanthus Retusus è infatti la storia di una relazione tra un uomo e una donna descritto attraverso la danza moderna; LA BRASSIERE/Il reggiseno è invece la storia di due dongiovanni assunti per tirar fuori qualche idea nuova nel design dei reggiseni. I due ricevono così un’edificante lezione sui bisogni fisici femminili in una commedia al top degli incassi ad Hong Kong e non lontana dai film Fox degli anni ’50 con Marilyn Monroe o Jayne Mansfield.
Produzioni fotocopia di questo film hanno già cominciato ad apparire a Hong Kong e un sequel ufficiale è in lavorazione.
Del massimo interesse si presenta anche il convegno “35 mm versus digitale? Interrogativi e risposte”, che a partire dalle ore 11, nel Palazzo Comunale, animerà la mattinata del festival, attraverso la discussione di un tema di grande momento – a livello estetico, produttivo, ecc. – per il cinema italiano e per quello mondiale tout court. Al convegno prenderanno parte registi, critici ed esperti del settore, fra cui Maurizio Nichetti, Federico Greco, Andrea Romeo.
Nel tardo pomeriggio riprende la rassegna “Stranieri in patria”, che, nel suo percorso attraverso il cinema israeliano e palestinese, propone la proiezione del documentario “Waiting for Salah El-Din” del palestinese Tawfik Abu Wael, che affronta il tema delle condizioni degli arabi di Gerusalemme e dell’amara memoria del giorno 5 giugno 1967.
Tutta la giornata sarà poi caratterizzata dalla copiosa presenza di cortometraggi del Concorso Internazionale, che spazieranno dalla fiction al documentario.
