Nonostante il doppio rinforzo della sorveglianza, un’altra escissione è stata scoperta sul viso di un uomo. Questa notte o nelle prime ore di stamani una sesta salma, il secondo cadavere di un uomo, è stato oggetto di un’escissione al volto. Lo conferma l’accertamento compiuto da un dermatologo fatto intervenire dalla procura della repubblica. "L'episodio ha accresciuto in maniera notevole il clima di tensione fra gli investigatori e nella Procura della repubblica -rivela l'emittente Controradio- Il pm a cui e' affidato il coordinamento delle indagini, Monferini, pur essendo formalmente in ferie, e' stato di fatto richiamato e sta seguendo le indagini". "Fino ad oggi l'Amministrazione comunale si è attenuta alle indicazioni degli inquirenti.
Ma visto che le salme evidentemente non sono tutelate a sufficienza da questa sera l'Amministrazione agirà in proprio". L'assessore alla sanità e sicurezza sociale Graziano Cioni interviene all'indomani del sesto caso di escissioni su una salma ospitata alle Cappelle del Commiato. "L'Amministrazione comunale ha sempre garantito la massima collaborazione alle indagini - ha continuato l'assessore Cioni - mettendo a disposizione il personale e gli agenti della Polizia Municipale. Ma ogni salma sfregiata è un colpo al cuore della città che l'Amministrazione non può tollerare.
Per questo da questa sera vigileremo con uomini e attrezzature tecniche perché la tutela della salme è una nostra priorità". L'assessore Cioni ha espresso la solidarietà alle famiglie da parte del sindaco Leonardo Domenici, dell'Amministrazione e dell'intera città.
