Ogni giovedì, per tutto il mese di luglio: spettacoli, incontri culturali, apertura serale dei negozi a Sesto Fiorentino

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
19 giugno 2002 07:56
Ogni giovedì, per tutto il mese di luglio: spettacoli, incontri culturali, apertura serale dei negozi a Sesto Fiorentino

Continuano le iniziative di Sesto d’Estate: dopo i concerti di Sestante, gli spettacoli di Teatro Amato, l’Oasi Festival e la rassegna per i più piccoli de Il Paese di Balocchi, a prendere il via il prossimo luglio saranno gli appuntamenti di NEL CENTRO DEL CENTRO, l’iniziativa promossa da Confesercenti e Confcommercio con il contributo di Camera di Commercio di Firenze nell’ambito del progetto Centro Commerciale Naturale “Sesto Sottocasa”: ogni giovedì, per tutto il mese di luglio, sono in programma spettacoli e incontri culturali con apertura serale dei negozi del centro.

Gli spettacoli avranno luogo nei principali pub e locali sestesi, ma anche nelle piazze e nelle vie del centro storico dove saranno di scena buskers e performer. Sempre al giovedì, in piazza Ginori, Caffè Concerto con incontri culturali e presentazioni editoriali. Ed ancora, la rassegna NEL CENTRO DEL CENTRO promuove per mercoledì 17 luglio il concerto gratuito di TIZIANO FERRO, in piazza V. Veneto.
E' stato spostato invece al Parco di Villa Solaria (viale Gramsci/Via Strozzi - Sesto Fiorentino/Firenze) il concerto di Antonello Venditti originariamente in programma al Polo Scientifico Universitario, nell'ambito della rassegna Sestante.

Invariati data e orario dello spettacolo: giovedì 4 luglio, ore 21,15. Restano validi i biglietti già venduti in prevendita per il concerto. La decisione è stata presa dagli organizzatori - Comune di Sesto Fiorentino e Sonatori Production - per far fronte ad alcuni problemi tecnici.

Graditissimo ritorno sulle scene fiorentine per Tiziano Ferro, autentica rivelazione dell’ultima stagione musicale italiana. L’artista di Latina proporrà i dodici brani del suo album d’esordio, Rosso Relativo, oltre ad alcune cover delle sue canzoni preferite.

Al suo fianco una grande band composta da Davide Tagliapietra alla chitarra, Cristian Rigano alle tastiere e campionatori, Leonardo Di Angilla alle percussioni, Paolo Brunello al violoncello, Alice Claire Ranieri e Roberto Casalino ai cori. Per precisa scelta dell’artista, la formazione non comprende basso e batteria. Quella di Tiziano Ferro è la storia di un exploit artistico come non si vedeva da tempo: il suo singolo "Xdono" ha impazzato alla radio per mesi, anticipando l’album di esordio "Rosso relativo", un disco che ha superato le 100.000 copie vendute.

"Rosso Relativo" - da cui sono stati tratti anche i singoli "Imbranato" e "L'Olimpiade", incisi anche in inglese, francese e tedesco per il mercato internazionale - ha imposto la personalità musicale di Tiziano, convincente interprete di canzoni ritmate e "nere", nel filone che ha il principale punto di riferimento nei grandi musicisti black della scena americana.
Nato 21 anni fa, Tiziano Ferro è vissuto ed ha studiato a Latina dove ha conseguito la maturità scientifica ed ha iniziato ad appassionarsi al canto e alla composizione.

I primi passi sono mossi nei piano bar e nelle gare amatoriali di karaoke, ma il vero spirito canoro inizia ad uscir fuori intorno ai 16 anni quando, quasi per caso, Tiziano entra nel coro Gospel della sua città grazie al quale scopre la grande passione per la musica e le voci nere che continuerà a coltivare a fondo e lo condizioneranno nell’interpretazione e nella composizione dei suoi brani. Nel 1998 viene notato dai suoi attuali produttori e discografici, Alberto Salerno e Mara Majonchi, con i quali comincia una lunga collaborazione.

Tiziano è autore dei testi e delle musiche, il suo sound è un concentrato di ritmiche e metriche d’oltreoceano unite ad una vocalità e a testi che rimangono molto fedeli alla sua terra d’origine (l’Italia!!!) pur essendo sempre intrise di elementi tipici del soul, dell’R&B americano e di suoni inglesi, questo grazie al prezioso apporto di Michele Canova, realizzatore degli arrangiamenti. Il suo è un genere nuovo in Italia, frutto dell’interazione tra spiriti e gusti diversi che riescono ad incontrarsi, a fondersi e a coesistere perfettamente in quella che a Tiziano piace chiamare “e-music”, la musica della nuova generazione informatica, priva di confini e basata sulla collaborazione tra suoni e generi differenti, evoluzione naturale dei tempi che cambiano , figlia del 2000 e dell’era di Internet.

Il 26 ottobre è uscito l’album "ROSSO RELATIVO".

ROSSO RELATIVO
Tutto ciò che ha a che fare con le emozioni si colora di sfumature assolutamente personali per ognuno di noi. La musica scaturisce dal sentimento. Il sentimento è un’emozione. Tutto ciò che le “sette note” possono provocare è quindi soggetto a mutamenti emotivi, fraintendimenti, colpi passionali o indifferenza apatica. Mi piace associare ad ogni reazione un colore. Ognuno può vedere una canzone della sfumatura che preferisce e associarla ad un testo o una melodia.

L’amore passionale da sempre lo si immagina “rosso”. Io per primo lo immagino rosso. La musica è il mio più grande amore…senza dubbio. Ecco perché il motivo della scelta di questo titolo. L’amore di cui la canzone “Rosso relativo” parla è fittizio, momentaneo, forte ma breve, un gran fuoco destinato a spegnersi presto…ma pur sempre un fuoco! E’ quindi un…ROSSO RELATIVO…relativo alla situazione, all’attitudine ed al carattere di chi vive una situazione come quella descritta, relativo a chi ascolta la musica.

E’un rosso acceso durante una serata di trasporto fisico incontrollato, della quale la colonna sonora adatta potrebbero essere brani come “Le cose che non dici”, “Primavera non è +” o “L’olimpiade”, canzoni in stile R&B serrato e dalle metriche in cui la voce diventa il primo elemento ritmico insieme ai cori , cassa e rullante. E’un rosso più affievolito il giorno dopo man mano che l’eccitazione vada sfumando, magari all’ascolto di “mid-tempo” dal sapore blues come “Mai nata”, “Di più”, “Boom boom” o “Soul-dier”, che risentono della grande influenza nera che la musica gospel ha lasciato in me.

Nei momenti di riflessione più intima sono nate invece le “ballad” di questo album come “Imbranato”e “Il confine”, in cui la vena soul si unisce al fuoco italiano, quello che da sempre ci contraddistingue come passionali ma al contempo sensibili narratori dei sentimenti. Il disco termina con “Il bimbo dentro”. Questa canzone E’ Tiziano; così come in tanti l’hanno conosciuto, così come chi lo ama ha imparato ad amarlo. Chiude l’album ma è un po’ il mio manifesto; la conoscenza profonda di una persona passa attraverso diverse fasi di comprensione e quindi ho ritenuto utile lasciar terminare con le sue note il mio primo lavoro quasi per dire: “ecco, ora che tramite le 11 canzoni avete ascoltato le diverse sfaccettature che mi caratterizzano, vi lascio proprio tutto di me e vi regalo anche la mia parte più sensibile e personale, il mio…bimbo dentro”! I dolori mi feriscono ma nelle speranze disilluse credo sempre tanto.

In questo marasma di emozioni tutti i miei pensieri bruciano al fuoco della musica e la cenere che rimane diverrà…canzone!!! La musica è una passione, ma ci divide nei pareri e nei messaggi che invia. La mia musica è un rosso di certo….ma un rosso relativo.

La Camera di Commercio di Firenze, su proposta delle Associazioni di Categoria Confcommercio e Confesercenti e con il sostegno dell’Amministrazione Comunale di Sesto Fiorentino, ha messo a disposizione un contributo per la realizzazione di un “Centro Commerciale Naturale”, nell’area corrispondente al centro cittadino.


Il progetto presentato dalle Associazioni di Categoria ed elaborato da due Società specializzate, nasce dall’esigenza del Commercio Tradizionale di dare risposte al mercato sempre più adeguate, puntando sull’aggregazione delle aziende quanto meno a livello di zona o di strada, così da poter far fronte unitariamente ai problemi gestionali e organizzativi e mettendo in atto nuove strategie di marketing, senza però far perdere ad ogni imprenditore la propria autonomia ed identità.
Obiettivo del progetto è quello di dar vita ad un “centro commerciale naturale”, in cui i tradizionali negozi di vicinato si riconoscano e s’integrino tra loro per determinare una politica unitaria dal punto di vista della promozione, del marketing e delle politiche economiche.

Si propone, dunque, di far superare ai commercianti e artigiani la tradizionale diffidenza e il tradizionale isolamento per determinare forme e strutture aggregative organizzate, mirate alla valorizzazione della zona ed in particolare degli esercizi di vicinato.
Le esperienze finora portate avanti si sono basate sul volontariato di alcuni, non sono cioè riuscite finora a darsi una struttura organica a radicata, struttura che sia in grado di sviluppare quelle politiche di marketing che oggi sono indispensabili alle Aziende per affrontare il mercato in modo moderno ed efficiente, per porsi nei confronti del medesimo in modo competitivo e in funzione del servizio progettato.

E’ necessario, quindi, creare gli strumenti, organizzativi e non, e le professionalità essenziali per fare in modo che le realtà commerciali del nostro territorio possano continuare a svolgere la loro funzione, attraverso strategie sempre più innovative e concorrenziali, sviluppandosi e ponendosi all'avanguardia nel mercato moderno, avendo come primo obiettivo la crescita professionale e commerciale dei singoli imprenditori.
I centri commerciali naturali sono una realtà delle nostre città: nati senza una struttura definita, ma prendendo spunto da flussi di traffico, tradizioni storiche, integrazione tra strutture pubbliche e private di servizio ai cittadini, offrono un mix merceologico e di servizi che risponde alla quantità ? qualità della domanda formulata dal bacino di utenza.

L’area presa in considerazione nell'intervento pilota risponde alle caratteristiche di un centro commerciale naturale:
1. nella zona si realizza già un'integrazione commerciale tra commercio fisso, ambulante e grande distribuzione;
2. gli operatori economici negli anni passati hanno già realizzato esperienze di associazionismo di strada;
3. la nascita del nuovo centro commerciale Unicoop di Via Pasolini e dell'insediamento Ikea, oltre al nuovo polo scientifico (Università), rendono necessari l'attuazione di un progetto di valorizzazione dell'attuale centro, affinché questo non sia svuotato e impoverito delle sue attuali funzioni; nel contesto va poi inserito il recupero del contenitore di Piazza V.

Veneto.
Confcommercio e Confesercenti credono molto in questo percorso che, però, deve essere condiviso e fatto proprio dagli stessi imprenditori che operano all’interno dell’area del Centro Commerciale Naturale. Le due Società incaricate, stanno già predisponendo l’indagine economica-territoriale, elaborando i dati raccolti con il questionario distribuito e compilato dagli operatori; tale indagine ci permetterà di avere una panoramica più ampia della situazione e ci favorirà nell’individuazione degli obiettivi di marketing.


Nel frattempo sono già stati individuati una traccia della strategia di comunicazione e il logo “Sesto Sottocasa”, che è già stato “promosso” in occasione delle ultime festività natalizie 2001 mediante la realizzazione di alcune iniziative d’animazione e con una piccola campagna di promozione. Quest’attività di animazione e promozione continuerà nel periodo estivo in occasione della manifestazione “Sesto d’estate” che l’Amministrazione Comunale di Sesto Fiorentino ha predisposto in collaborazione con Confcommercio e Confesercenti e in particolare con l’iniziativa “Nel centro del centro”, prevista ogni giovedì del mese di luglio quando i negozi effettueranno l’apertura serale, con vari spettacoli per le vie e le piazze del centro e si concluderà nell’ambito del “Settembre Sestese” con un’altra iniziativa dedicata alla valorizzazione dei prodotti tipici toscani, grazie a un Programma d’interesse Regionale “Vetrina Toscana” che la Camera di Commercio di Firenze ha ritenuto di attuare anche a Sesto Fiorentino, nell’ambito dell’iniziativa camerale denominata “Centri Commerciali Naturali”.

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