Condono edilizio: le procedure diventano piu' snelle grazie all'accordo fra Comune e Agenzia del territorio

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
13 giugno 2002 18:47
Condono edilizio: le procedure diventano piu' snelle grazie all'accordo fra Comune e Agenzia del territorio

"Sarà direttamente il Comune di Firenze a provvedere alla visura della planimetria e quindi cessa l'obbligo di integrare copia della prova dell'avvenuto accatastamento all'ufficio speciale del condono edilizio". Lo annuncia l'assessore con delega al condono edilizio Tea Albini, a seguito di un protocollo d'intesa siglato fra il Comune di Firenze e l'Agenzia del territorio. Dal 17 giugno quindi chi avesse già provveduto a richiedere l'accatastamento delle opere abusive, oggetto della domanda di condono edilizio all'Agenzia del territorio (ex catasto) tramite denuncia di accatastamento o variazione (modello e planimetria) o, nel caso in cui le stesse opere essendo state realizzate fossero state eseguite durante la costruzione del fabbricato, è esentato dall'ulteriore integrazione.

Resta invece l'obbligo per coloro che non abbiano ancora provveduto a denunciare le opere abusive all'Agenzia del territorio, di provvedere alla presentazione della denuncia di accatastamento o variazione e di integrarne copia conforme all'originale all'ufficio speciale del condono edilizio del Comune di Firenze, entro i termini indicati dall'ufficio. Il Comune di Firenze e l'Agenzia del territorio ricordano anche che la denuncia delle opere abusive, all'Agenzia stessa, è condizione indispensabile per il rilascio della concessione edilizia.

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