Nuove figure professionali, capaci di valorizzare il territorio, partendo da sport e attività praticate all’aria aperta e a contatto con l’ambiente. Sono gli ‘animatori del territorio’ e il Cesvot regionale, in collaborazione con il Comitato Uisp toscano, ha promosso un corso per formare questi volontari che, partendo da una conoscenza base di discipline sportive da praticare in ambiente naturale, riescano successivamente ad integrarsi con il contesto socio-culturale del territorio, valorizzandone la vocazione ambientale, sportiva e turistica.
Il corso, che prenderà il via sabato 8 giugno al Comune di Barberino del Mugello, si protrarrà per due fine settimana, alternando attività ‘en plein air’ nell’area dell’invaso di Bilancino e lezioni teoriche su argomenti come trekking, escursionismo, orienteering, cartografia, comunicazione e gestione dei gruppi e altri. L’iniziativa è rivolta a volontari sportivi e non, educatori e animatori di centri estivi. Per informazioni: 055/65.83.501 o 348/44.27270. I corsi inizieranno sabato mattina, al Comune di Barberino, con una presentazione del programma, curata da Paolo Tisot, professore di scienze motorie all’Università di Bolzano.
A seguire ci sarà una tavola rotonda sul tema ‘Promozione delle vocazioni sportive del territorio: le diverse specificità’. Il programma proseguirà con varie attività e lezioni sino a sera, per riprendere la mattina di domenica 9 giugno, sempre insieme ad esperti e docenti di materie attinenti a sport e territorio. I successivi giorni di corso saranno sabato 15 e domenica 16 giugno.
