E’ stato firmato ieri il Protocollo d’intesa per il funzionamento della Istituzione dei distretti industriali della provincia di Arezzo

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
21 maggio 2002 07:36
E’ stato firmato ieri il Protocollo d’intesa per il funzionamento della Istituzione dei distretti industriali della provincia di Arezzo

E’ stato firmato questa mattina in Provincia il Protocollo d’intesa per il funzionamento della Istituzione dei distretti industriali della provincia di Arezzo. L’atto, può essere considerato decisivo per garantire al nuovo soggetto, voluto dall’amministrazione provinciale, gli strumenti operativi necessari a garantire il raggiungimento degli obiettivi prefissati, ovvero : promuovere le azioni sui distretti, sviluppare la progettualità locale, promuovere l’innovazione e la capacità del fare impresa.

“ Questo protocollo è un passo in avanti verso la creazione di un sistema locale forte e capace di garantire lo sviluppo – ha detto il Presidente della Provincia Vincenzo Ceccarelli al momento della firma – e sono particolarmente felice di questo risultato, perché ottenuto grazie alla concertazione e alla cooperazione di tutti soggetti coinvolti”. Il Presidente della Provincia ha ripercorso le tappe fondamentali che hanno condotto prima al riconoscimento dei 3 distretti industriali aretini e dei 4 Sistemi produttivi locali.

“Dopo aver conseguito questo traguardo – ha ricordato Ceccarelli – la Provincia ha deciso di promuovere la nascita di questa Istituzione dei distretti, con il preciso obiettivo di farne il soggetto di riferimento delle politiche distrettuali. Abbiamo bisogno di mettere in rete le aziende che animano i distretti, di sostenere l’innovazione, di sviluppare una progettualità di qualità, per attingere ai finanziamenti che saranno resi disponibili. L’Istituzione, rappresentando al meglio il sistema locale, si propone esattamente questo obiettivo”.

Per raggiungere la meta fissata, tutti i soggetti che hanno aderito forniranno contributi diversi ma ugualmente importanti. La Provincia metterà a disposizione una sede e un proprio dipendente per la segreteria; la Camera di Commercio investirà nel progetto 50.000 Euro all’anno; l’Associazione industriali metterà a disposizione un professionista con competenze specifiche o risorse adeguate a pagarne il compenso; Federimpresa si farà carico di individuare il direttore della struttura. Il protocollo ha validità per 3 anni e già conta le adesioni – oltre ai soggetti già citati – dei sindacati confederali ( Cgil, Cisl e Uil)) e di 4 Banche (Banca Etruria, Monte dei Paschi di Siena, Banca Toscana e Cassa di Risparmio di Firenze).

Le adesioni restano aperte. “ Il lavoro già svolto negli scorsi mesi – ha sottolineato Ceccarelli – ci ha già consentito di ottenere finanziamenti per 1,8 milioni di Euro, destinati a interventi importanti come il nuovo Scalo merci di Indicatore, il portale degli orafi ad Arezzo e reti telematiche in Valdarno. Su questa strada dobbiamo lavorare per il futuro”. Del tutto in sintonia anche il Presidente della Camera di Commercio Pietro Faralli.

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