"Visioni tra velocita' e lentezza" venerdi' 19 nel Ridotto del Verdi di Pisa

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
17 aprile 2002 21:12

Venerdì 19 aprile alle ore 21 nel Ridotto del Teatro Verdi, nell’ambito delle attività di “Fare Teatro” verrà presentato un’allestimento visivo coreografico dal titolo VISIONI TRA VELOCITA’ E LENTEZZA, organizzato dall’Istituto d’Arte “F.Russoli” e dall’Associazione Movimentoinactor Teatrodanza.
La realizzazione dello spettacolo è il frutto di un lavoro laboratoriale di interazione dei linguaggi artistici iniziato nel novembre scorso con gli allievi della classe V D, coordinato dall’insegnante Valerio Mezzetti e dalla coreografa Flavia Bucciero, che ha visto la danza e il movimento, la pittura, la fotografia, l’immagine video, la scenografia, crescere in stretta sintesi.

A dare origine al lavoro sono state le suggestioni ricevute da alcuni quadri di due artisti fondamentali nell’arte del novecento, Balla e Kandisky, due autori quasi antitetici per la filosofia che sottende alle loro opere: la moltiplicazione degli elementi del reale che arrivano a ritmi parossistici nel primo, e l’apparente stasi e lentezza nell’aspirazione ad una continua creazione e disgregazione cosmica nel secondo, ma che approdano entrambi all’astrazione come necessità espressiva.
L’intenzione è stata quella di entrare nelle loro opere attraverso il corpo come alla scoperta di universi, fatti di colore, ritmo, segni, velocità, stasi, non con intento imitativo, ma perchè gli spunti ricevuti dagli autori diventassero per gli allievi il punto di partenza per nuove creazioni.

Ancora una volta in questo progetto, come avviene ormai da tre anni nel laboratorio di interazione dei linguaggi dell’espressione artistica realizzato presso l’Istituto d’Arte di Pisa in collaborazione con il Movimentoinactor, il corpo e il movimento diventano il punto di partenza per mettere in atto nuove aggregazioni che danno poi vita alle realizzazioni degli allievi: opere pittoriche, scenografiche, immagini video e fotografiche.
Partecipano all’allestimento dello spettacolo, oltre agli allievi della V D dell’ISA, anche gli autori del progetto ed i danzatori del Movimentoinactor, Eva Berti, Ignazio Nurra e Alessandra Pugliese.

L’ingresso è gratuito.
Sul piano del Ridotto del Teatro verrà inoltre allestita una mostra fotografica di Aldo Filippi: le immagini sono quelle dell’allestimento visivo coreografico dello scorso anno Forme nello spazio in divenire.

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