Domani a Maresca il primo seminario sulla montagna

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
21 marzo 2002 23:54
Domani a Maresca il primo seminario sulla montagna

FIRENZE- Difesa del suolo, forestazione e bonifica saranno i temi al centro del primo seminario, organizzato dalla Regione Toscana e dall’Unione delle comunità montane (Uncem) nell’ambito del ciclo di incontri in preparazione della Conferenza regionale della montagna. Il primo dei sette incontri si svolgerà a Maresca, venerdì 22 marzo, nel complesso turistico Le Ginestre a partire dalle 9.30.
Nella prima parte della giornata, dopo il saluto di Moreno Seghi, sindaco di San Marcello Pistoiese, l’assessore all’agricoltura Tito Barbini illustrerà gli orientamenti politico-programmatici della Regione Toscana nel settore forestale per le aree montane.

Si parlerà poi del ruolo e delle funzioni degli enti locali nella gestione del patrimonio forestale nelle aree montane, con interventi, fra gli altri, dell’assessore all’agricoltura della Provincia di Pistoia Antonio Abenante in rappresentanza dell’Urpt (Unione delle province toscane), del sindaco di Cutigliano Graziano Nesti (in rappresentanza dell’Anci, l’associazione dei comuni), dell’amministratore dell’Arsia Maria Grazia Mammuccini.
Nella seconda parte della giornata si affronteranno i problemi della difesa del suolo e della manutenzione del territorio montano.

I lavori saranno aperti dalla relazione dell’assessore all’ambiente Tommaso Franci, cui seguirà la relazione di Oreste Giurlani, segretario regionale Uncem (l’unione delle comunità montane), del sindaco di Tavarnelle Val di Pesa Stefano Fusi (rappresentante Anci) e del presidente della VI commissione (territorio e ambiente) del consiglio regionale Sirio Bussolotti. La discussione si focalizzerà, in particolare, sul problema delle bonifiche e vedrà la partecipazione, fra gli altri, del presidente dell’Unione regionale dell’Associazione nazionale bonifiche Ismaele Ridolfi e del segretario generale dell’Autorità di bacino dell’Arno Giovanni Menduni.

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