Grosseto: la localizzazione della discarica nucleare in provincia

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
19 marzo 2002 06:38
Grosseto: la localizzazione della discarica nucleare in provincia

Negli ultimi giorni sono apparse sulla stampa notizie relative alla localizzazione, nella zona, della discarica nazionale di rifiuti radioattivi, provenienti dalle centrali nucleari fortunatamente dismesse. Tali notizie hanno provocato le reazioni dell’Amministrazione provinciale di Grosseto e di molti Sindaci di Comuni potenzialmente interessati, tutti dichiaratamente contrari ad una simile localizzazione.
"Dall’Amministrazione comunale di Semproniano -afferma un documento del gruppo “Uniti per Semproniano”- non è giunta alcuna dichiarazione o commento sull’argomento, nonostante che, secondo le notizie sopra citate, la discarica sarebbe ipotizzata tra i Comuni di Sorano, Pitigliano, Manciano e Roccalbegna (è evidente che, pur non essendo espressamente citato, il Comune di Semproniano sarebbe comunque pesantemente coinvolto).

Poiché una simile opera, qualora dovesse malauguratamente essere realizzata, oltre a rappresentare un indubbio rischio sanitario per la popolazione, comprometterebbe irrimediabilmente qualsiasi ipotesi di sviluppo fondata sul turismo, elemento su cui l’Amministrazione di Semproniano sostiene a parole di voler puntare, ci saremmo attesi una qualche presa di posizione del Sindaco Petrucci. Forse, la maggioranza di centrodestra che amministra il Comune si è sentita sufficientemente tutelata dalle dichiarazioni dell’On.

Tortoli al convegno Amiata sostenibile, tenutosi a Cortevecchia il 9 marzo u.s.; in quella sede, il Sottosegretario al Ministero dell’Ambiente, al Ministero cioè che avrebbe competenze in proposito, invece di esprimersi chiaramente in modo contrario al progetto (come aveva fatto invece in campagna elettorale), ha criticato la stampa per l’allarmismo suscitato e fornito improbabili dati sul numero dei siti che sarebbero stati presi in considerazione dall’ENEA (addirittura 160) o sulla composizione degli strati geologici in cui la discarica potrebbe essere realizzata (3500 metri di argilla).

Se simili ragionamenti possono aver accontentato il Sindaco Petrucci e la sua maggioranza, non sono stati affatto sufficienti a rassicurarci. Perciò, il nostro gruppo, “Uniti per Semproniano”, vuole esprimere l’assoluta contrarietà alla realizzazione di una discarica nucleare nella Provincia di Grosseto, con l’impegno di fare tutto il possibile per evitarla, nel caso che tale ipotesi dovesse diventare concreta. Già in passato ci siamo dovuti impegnare contro la realizzazione di una discarica comprensoriale di RSU, che invece proprio il Sindaco Petrucci aveva richiesto di localizzare nel nostro Comune (proprio nei pressi dell’importante agriturismo dove si è svolto il convengo sopra citato), e il nostro impegno sarebbe sicuramente maggiore qualora si presentasse il rischio della discarica nucleare.

Sicuramente, se sarà necessario, dovremo affrontare ostacoli ben maggiori a quelli del caso precedente ma siamo certi che, questa volta, ci troveremmo insieme a tutti coloro che hanno a cuore il comune interesse della nostra Provincia, tra i quali, purtroppo, ci sembra di non poter annoverare i rappresentanti del centrodestra di Semproniano.
Negli ultimi giorni sono apparse sulla stampa preoccupanti notizie relative alla localizzazione, nella nostra zona, della discarica nazionale di rifiuti radioattivi, provenienti dalle centrali nucleari fortunatamente dismesse.

Tali notizie hanno provocato le giuste reazioni dell’Amministrazione provinciale di Grosseto e di molti Sindaci di Comuni potenzialmente interessati, tutti dichiaratamente contrari ad una simile localizzazione. Dall’Amministrazione comunale di Semproniano, invece, non è giunta alcuna dichiarazione o commento sull’argomento, nonostante che, secondo le notizie sopra citate, la discarica sarebbe ipotizzata tra i Comuni di Sorano, Pitigliano, Manciano e Roccalbegna (è evidente che, pur non essendo espressamente citato, il Comune di Semproniano sarebbe comunque pesantemente coinvolto).

Poiché una simile opera, qualora dovesse malauguratamente essere realizzata, oltre a rappresentare un indubbio rischio sanitario per la popolazione, comprometterebbe irrimediabilmente qualsiasi ipotesi di sviluppo fondata sul turismo, elemento su cui l’Amministrazione di Semproniano sostiene a parole di voler puntare, ci saremmo attesi una qualche presa di posizione del Sindaco Petrucci. Forse, la maggioranza di centrodestra che amministra il Comune si è sentita sufficientemente tutelata dalle dichiarazioni dell’On.

Tortoli al convegno Amiata sostenibile, tenutosi a Cortevecchia il 9 marzo u.s.; in quella sede, il Sottosegretario al Ministero dell’Ambiente, al Ministero cioè che avrebbe competenze in proposito, invece di esprimersi chiaramente in modo contrario al progetto (come aveva fatto invece in campagna elettorale), ha criticato la stampa per l’allarmismo suscitato e fornito improbabili dati sul numero dei siti che sarebbero stati presi in considerazione dall’ENEA (addirittura 160) o sulla composizione degli strati geologici in cui la discarica potrebbe essere realizzata (3500 metri di argilla).

Se simili ragionamenti possono aver accontentato il Sindaco Petrucci e la sua maggioranza, non sono stati affatto sufficienti a rassicurarci. Perciò, il nostro gruppo, Uniti per Semproniano, vuole esprimere l’assoluta contrarietà alla realizzazione di una discarica nucleare nella Provincia di Grosseto, con l’impegno di fare tutto il possibile per evitarla, nel caso che tale ipotesi dovesse diventare concreta. Già in passato ci siamo dovuti impegnare contro la realizzazione di una discarica comprensoriale di RSU, che invece proprio il Sindaco Petrucci aveva richiesto di localizzare nel nostro Comune (proprio nei pressi dell’importante agriturismo dove si è svolto il convengo sopra citato), e il nostro impegno sarebbe sicuramente maggiore qualora si presentasse il rischio della discarica nucleare.

Sicuramente, se sarà necessario, dovremo affrontare ostacoli ben maggiori a quelli del caso precedente ma siamo certi che, questa volta, ci troveremmo insieme a tutti coloro che hanno a cuore il comune interesse della nostra Provincia, tra i quali, purtroppo, ci sembra di non poter annoverare i rappresentanti del centrodestra di Semproniano".

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