Domenica 17 marzo (ore 21.30) Girotto-Di Bonaventura al Teatro Guglielmi di Massa

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
13 marzo 2002 15:03
Domenica 17 marzo (ore 21.30) Girotto-Di Bonaventura al Teatro Guglielmi di Massa

Il progettto “Recordando Piazzolla” è nato in memoria del X° anniversario della scomparsa del grande maestro argentino avvenuta nel ’92 e vuole, partendo da alcuni suoi brani meno conosciuti, attraversare il lato più classico, al quale Piazzolla si è sempre riferito, fino ad approdare al jazz, con cui ha avuto modo di esprimere più a fondo il proprio linguaggio e la propria personalità artistica. Lo spettacolo si sviluppa sotto forma di concerto per bandoneon, sax ed Orchestra d’Archi, all’interno del quale verranno eseguite non solo composizioni di Astor Piazzolla ma anche composizioni originali a lui dedicate scritte dagli stessi di Bonaventura e Girotto, il cui stile ha un filo diretto col mondo latino e soprattutto con il jazz ed il nuovo tango.

Le composizioni in programma del grande maestro oltre ad essere poco eseguite sono tutte rivisitate con inedite orchestrazioni ed originali arrangiamenti, scritti dallo stesso di Bonaventura così da rendere il concerto unico nel suo genere e molto accattivante. Il Gruppo da Camera dell’Orchestra Sinfonica di Massa e Carrara realizza le rappresentazioni sinfoniche al Teatro Guglielmi di Massa, la stagione lirica al Teatro Verdi di Carrara, partecipa da svariate edizioni al Festival di S. Gimignano, ha collaborato con interpreti solisti del calibro di Cristiano Rossi, Franco Ormeschy, Flavio Cucchi e con direttori d’orchestra come Renato Serio.

L’idea del progetto “ Recordando Piazzolla” è di creare un rapporto di scambio e collaborazione con gli enti lirici e sinfonici, che si stanno aprendo a nuovi orizzonti musicali, e con musicisti di diversa estrazione e cultura. Javier Girotto ha iniziato ha suonare il sax a dieci anni specializzandosi poi al Conservatorio di Cordoba. In seguito si è trasferito a Boston dove si è diplomato al Berklee College of Music. Ha partecipato ai maggiori festivals italiani ed europei e collabora stabilmente con Roberto Gatto e Rita Marcotulli.

Aires Tango è il quartetto fondato da Girotto nel 1994, con l'intento di riappropriarsi delle proprie radici musicali e culturali. Tutte le composizioni originali di Aires Tango propongono una riuscitissima fusione tra jazz e tango (che hanno in comune molto di più di quanto si possa pensare). Daniele Di Bonaventura ha una formazione musicale di estrazione classica iniziata a soli 8 anni con lo studio del pianoforte, del violoncello e della direzione d'orchestra e convertitasi più tardi in un forte interesse per la musica improvvisata.

Ha abbracciato lo studio del bandoneòn, formando nel 1994 il Quintetto Felure. Numerose e prestigiose le sue collaborazioni, tra cui ricordiamo quelle con il sassofonista sardo Enzo Favata; e quella con gli Aires Tango. A suo nome Di Bonaventura ha già inciso due album, Solo Bandoneon (1998) ed il recente Bandoneon & Bandoneon.

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