Un museo del vino e dell’olio delle Colline Lucchesi

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
09 marzo 2002 19:07
Un museo del vino e dell’olio delle Colline Lucchesi

E’ questa la destinazione dello storico Palazzo Boccella di S. Gennaro nel comune di Capannoni, che sarà ristrutturato grazie alla costituzione di una fondazione di partecipazione di cui sono soci fondatori, il comune di Capannori, la Provincia di Lucca, la Camera di Commercio, e le Fondazioni Bancarie della Banca Del Monte di Lucca e della Cassa di Risparmio di Lucca.
Lo statuto della Fondazione Boccella e il progetto di recupero dell’immobile sono stati presentati ufficialmente ieri mattina (sabato) a Palazzo Ducale, nel corso di un incontro al quale hanno preso parte il presidente della Provincia, Andrea Tagliasacchi, il sindaco di Capannori, Michele Martinelli, il presidente della Camera di Commercio, Claudio Guerrieri, Aldo Chelini, presidente della Fondazione Banca Del Monte e Giancarlo Giurlani, presidente della Fondazione Cassa di Risparmio, nonché la presidente di “Parusia”, Patrizia Vianello, che ha curato il progetto di fattibilità dell’edificio.
“Il recupero di Palazzo Boccella è un risultato molto importante - ha dichiarato il presidente Tagliasacchi - perché è il frutto di un rapporto produttivo fra pubblico e privato.

La valorizzazione di questo edificio storico ha una doppia valenza in quanto coniuga il recupero di un bene culturale del nostro territorio con la promozione dei prodotti tipici locali”.
I lavori di ristrutturazione dello storico Palazzo Boccella, edificio cinquecentesco ex dimora dei Fatinelli, termineranno entro la fine dell’anno.
Il progetto mira, come ha spiegato durante la presentazione il notaio Enrico Bellezza, alla riqualificazione del territorio soprattutto dal punto di vista culturale ed economico.

Palazzo Boccella sarà anche una struttura in grado di ospitare convegni e seminari di elevato interesse artistico e culturale e rappresenterà quindi il punto d’incontro delle differenti realtà e attività di questa parte del territorio toscano. E sull’importante ruolo che la struttura può giocare nella valorizzazione dei prodotti tipici si sofferma l’assessore provinciale alle attività produttive Alessandro Adami : “credo che Palazzo Boccella insieme al centro storico di Montecarlo debbano costituire due punti di riferimento fondamentali per la valorizzazione dei nostri prodotti tipici e, in particolare, dell’olio e del vino, ai quali sicuramente farà riferimento anche l’attività della Strada del vino.Mi auguro che quanto prima anche il comune di Montecarlo possa entrare a far parte di Palazzo Boccella visto che la sua presenza potrebbe apportare una collaborazione importante”.

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