Solidarietà è stata espressa dal consigliere di Forza Italia Graziano Grazzini, dalla consigliera di Alleanza Nazionale Gaia Checcucci e dal capogruppo di Azione per Firenze Gabriele Toccafondi. «Come dimostra la manifestazione di oggi - hanno puntualizzato Grazzini, Checcucci e Toccafondi - cresce la domanda di acquisto degli appartamenti pubblici. Più volte abbiamo richiesto la piena applicazione dell'apposita legge che permetterebbe anche ai nostri concittadini-inquilini dell'Ater di acquistare gli appartamenti dove vivono.
Il governo cittadino di centrosinistra si rifiuta di applicare la normativa perché " la vendita avverrebbe a prezzi troppo scontati"». «Che un amministratore locale eluda una legge nazionale perché ritenuta troppo favorevole ai cittadini che hanno già maturato i requisiti per questa opportunità è sconcertante - hanno concluso i tre consiglieri del centrodestra - temiamo che questa tattica dilatoria abbia due obiettivi: da un lato aspettare la costituzione di un nuovo monopolista per fissare nuovi prezzi e dall'altro utilizzare le risorse che si ricaveranno per destinazioni diverse dalla costruzione di nuovi alloggi».
