Partirà il 3 marzo prossimo la terza edizione del Master in Scienza della Legislazione organizzato dalla facoltà di Scienze politiche con la partecipazione dell'Istituto per gli Studi Superiori Legislativi. Si tratta di un master pensato per chi ha già a che fare, o vuole imparare, la redazione di regolamenti e di leggi chiare e non contraddittorie, sia in ambito pubblico che privato. L'obiettivo, infatti, è quello di preparare esperti in legislazione, problemi linguistici, politica, sistemi e drafting legislativo.
Tra le materie in programma non ci sono soltanto legislazione, teoria delle fonti e tecniche di controllo della creazione e dell'elaborazione, ma anche drafting legislativo (esame e redazione di leggi comprensibili), economia, uso delle nuove tecnologie al servizio del legislatore, decision making.
I docenti saranno professori dell'Università di Pisa, ma anche dirigenti e funzionari di pubbliche amministrazioni.
La scienza della legislazione è una disciplina che comprende le tecniche legislative, ma non si esaurisce in esse. Nata dalla necessità di standard sovranazionali per la legislazione e di aggiornamento da parte di Parlamenti, consigli comunali, Comuni e imprese che fanno uso di regolamenti e circolari interne, la scienza della legislazione si inserisce all'interno del panorama delle discipline politiche come una tra le più recenti.
Le iscrizioni al master scadranno il 28 febbraio, mentre i posti disponibili sono 25.
Le lezioni, che andranno avanti fino a maggio, si terranno nei locali della facoltà di Scienze politiche il venerdi pomeriggio e il sabato mattina. Da giugno partirà invece lo stage in amministrazioni locali all’interno delle quali gli allievi potranno mettere in pratica gli insegnamenti ricevuti.
Ulteriori informazioni si possono richiedere per posta elettronica all'indirizzo vernassa@dsp.unipi.it o martino@dsp.unipi.it
