Come si possono risolvere i conflitti che frequentemente si verificano all'interno dei rapporti di lavoro, in famiglia o nei diversi ambiti sociali? Il nuovo master in relazioni interpersonali e risoluzione pacifica dei conflitti, istituito dall'Università di Siena presso la sede di Arezzo, insegnerà proprio a riconoscere le cause e le dinamiche di questi scontri e a trasformarli in confronti costruttivi.
"Le relazioni con gli altri sono tra i fattori che più influiscono sulla qualità della nostra vita", commenta il sociologo Enrico Cheli, direttore del master.
"Per questo stanno emergendo nuove professioni incentrate proprio sulla comunicazione e le relazioni interpersonali, come il consulente relazionale, il mediatore e lo psicoterapeuta familiare, l'addetto alle relazioni con il pubblico". "Non solo, in molte professioni tradizionali" prosegue il professor Cheli, "ci si sta accorgendo dell'importanza di questi temi e numerosi professionisti - avvocati, medici, pubblici funzionari, manager d'impresa - frequentano corsi per integrare la propria formazione con saperi e tecniche della comunicazione interpersonale".
Il master, unico nel suo genere in Italia, si propone pertanto di preparare esperti nei campi della mediazione e risoluzione pacifica dei conflitti, del counselling relazionale, della gestione dei gruppi.
Il corso ha la durata di un anno e il curriculum didattico prevede lezioni, esercitazioni, seminari e workshop per complessivi 60 crediti formativi universitari (cfu). Le lezioni saranno tenute da docenti universitari e da esperti nei settori della comunicazione, della psicoterapia, dei servizi socio-assistenziali e dell'organizzazione aziendale.
Gli sbocchi occupazionali spaziano dalle strutture socio-sanitarie e assistenziali ai servizi di relazioni col pubblico, dalla gestione e sviluppo delle risorse umane o delle relazioni interne in aziende ed enti fino alla libera professione come consulenti, terapeuti o facilitatori di attività di gruppo.
Il master si rivolge principalmente a laureati in sociologia, psicologia, scienze della comunicazione, scienze della formazione e assistenti sociali, ma è aperto a laureati anche in altri settori.
La domanda di ammissione deve essere presentata entro il 22 febbraio alla segreteria delle Scuole di specializzazione in via Bandini, 25 a Siena, mentre le lezioni inizieranno a metà marzo.
