Piano delle funzioni strategiche approvato dalla commissione urbanistica

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
04 febbraio 2002 18:45
Piano delle funzioni strategiche approvato dalla commissione urbanistica

Il piano delle funzioni strategiche è stata approvato a maggioranza, questa mattina, dalla commissione urbanistica. «Le funzione strategiche - ha spiegato il Presidente della commissione urbanistica Vincenzo Esposito - sono quelle di tipo commerciale, industriale, turistico-ricettive, direzionali, pubbliche che per la loro dimensione e collocazione rivestono fondamentale importanza per l'intera città» «Si tratta di un provvedimento adottato nel corso della precedente legislatura - ha aggiunto Esposito - che è giunto solo ora alla fase di definitiva approvazione, dopo la pubblicazione della formulazione delle osservazioni da parte di singoli cittadini, associazioni culturali ed imprenditoriali.

In questi anni la rilevanza originaria del piano delle funzioni strategiche si è un po' attenuata perché, nel frattempo, sono stati approvati i piani di settore che hanno definito un assetto a validità pluriennale per funzioni importanti come quelle della grande distribuzione, alberghiere e socio-sanitarie». «Inoltre - ha proseguito il Presidente della commissione urbanistica - siamo oggi in corso d'opera per la messa a punto di atti fondamentali per il futuro assetto della città come il piano strategico ed il piano strutturale.

Ciononostante il piano delle funzioni strategiche, con una soglia di intervento abbastanza alta visto che siamo nell'ordine di funzioni con estensione di almeno 8 mila metri quadrati di superficie utile lorda fuori del centro storico e 4 mila dentro il centro storico, risulta un atto importante perché dota la città di un ulteriore elemento di valutazione e di indirizzo per l'assetto di attività che possono incidere sulla complessiva qualità abitativa». «Resta ora da infittire la trama delle valutazione e dell'incentivo delle funzioni a livello di quartiere - ha concluso Esposito - di quelle attività cioè a diretto servizio e supporto della qualità insediativa quotidiana e che, in quanto tali, vengono direttamente percepite da tutti i cittadini.

Resta infine da osservare che tutti convergiamo sulla valutazione che la residenza, per una città come Firenze, assume caratteristiche di funzione strategica a prescindere dal livello della sua estensione quantitativa. La "battaglia" per la tenuta ed il rafforzamento della residenza, con particolare riferimento al centro storico dentro le mura e di cosiddetti centri storici minori, sarà da condurre a partire dal piano per il centro storico che costituirà asse portante sia del piano strategico che del piano strutturale».

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