Sabato 2 febbraio [Dalle ore 15.30 alle 19.30 e dalle ore 21.00 alle ore 24.00] al Teatro Studio di Scandicci.
La giornata sara' inaugurata dalla presentazione del portale "MMM (Movimenti MultiMediali)" realizzato da Rossano Monti e Tommaso Tozzi di Strano Network per Scandicci Cultura. MMM e' un'iniziativa di Scandicci Cultura con la direzione artistica e la realizzazione di Strano Network. E' un portale con una sua vita autonoma e una sua specifica identità culturale all'interno del sito www.scandiccicultura.org.
Propone un'idea di orizzontalità, partecipazione e cooperazione nella comunicazione multimediale offrendo per questo strumenti, occasioni e competenze.
E' principalmente un gioco le cui regole saranno costantemente aggiornate dai partecipanti.
La presentazione del portale mmm sarà da spunto al gruppo di lavoro sulla comunicazione sTRANONETWORk - coordinato da Tommaso Tozzi - per proporre una tavola rotonda incentrata sulle reali possibilità di interazione e di cooperazione offerte dal multimedia in particolare nel campo artistico - alla quale sono invitati alcuni fra i personaggi e le situazioni più rappresentativi dello scenario italiano ognuno dei quali porterà come proprio contributo anche la propria più recente esperienza in tema.
Introduzione alla giornata del Presidente dell'Associazione Strano Network,
Tozzi:
"La circolazione di nuovi saperi produce mutamenti nelle società.
Le nuove tecnologie di comunicazione realizzano le infrastrutture che permettono di estendere globalmente tale circolazione e dunque tali mutamenti.
Quale è stato fino ad ora e quale sarà in futuro il linguaggio che scorrerà attraverso i flussi delle reti telematiche?
Secondo Foucault se cambiate il linguaggio cambiate la società. Il mutamento di senso nei segni della comunicazione può sovvertire la cultura di un popolo.
Il villaggio globale di M. McLuhan, orchestrato attraverso le nuove tecnologie, potrebbe essere una nuova forma di dominazione culturale? Quali sono le garanzie per cui nello scambio tra i popoli provocato dalla connessione in rete vi sarà una contaminazione reciproca e mutuale e non una forma di nuovo colonialismo?
Queste sono solo alcune delle domande intorno a cui si sono confrontati i rapporti politici ed economici internazionali negli ultimi trent’anni.
A queste come ad altre domande risponde la nascita di un movimento che proponendosi come nuovo soggetto nella scena internazionale, da una parte chiede precise garanzie per lo sviluppo della terra, dall’altra produce nuovi strumenti e nuovi modelli della comunicazione che pongano le basi per un mondo migliore.
Gli interventi della giornata nascono come un collage di presentazioni di opere editoriali realizzate da autori tra loro differenti.
I soggetti coinvolti in questa giornata provengono dagli ambiti più disparati (docenti, artisti, critici, sociologi, giornalisti, ecc.) e in questo si riflette un diverso approccio nel modo di affrontare le questioni collegate ad i nuovi media.
Ciò nonostante, attraverso la lettura, la visione o l’ascolto di tali opere è possibile ricostruire ed indagare su una molteplicità di aspetti inerenti la multimedialità e le nuove tecnologie di comunicazione. La nostra ipotesi è che ciò che lega questi diversi approcci è un pensare comune per il quale il fornire a chiunque la possibilità di comunicare e fare cultura può essere un importante elemento di liberazione".
